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Per ottenere un buon raccolto, i pomodori necessitano di cure di qualità. Una delle sue fasi è l'alimentazione fogliare dei pomodori. Il trattamento viene effettuato in tutte le fasi di sviluppo della pianta. Per questo vengono utilizzati minerali e rimedi naturali.
Regole di alimentazione
L'alimentazione fogliare per i pomodori non significa altro che l'irrigazione. Per realizzarlo si utilizzano apposite soluzioni che vengono spruzzate sulle foglie e sugli steli delle piante.
Per ottenere il massimo effetto dall'alimentazione, è necessario seguire una serie di regole:
- la procedura viene eseguita al mattino o alla sera, preferibilmente con tempo nuvoloso, quando non c'è luce solare diretta;
- la soluzione spray è preparata secondo gli standard specificati da evitare bruciatura delle foglie;
- quando si lavorano le piante in piena terra non devono esserci vento o pioggia;
- dopo la spruzzatura la serra viene ventilata;
- i fertilizzanti chimici vengono utilizzati nel rispetto delle norme di sicurezza.
Benefici della concimazione fogliare
Il trattamento fogliare è più efficace di alimentazione delle radici. Se si effettuano annaffiature occorre tempo perché i microelementi raggiungano le foglie e le infiorescenze. Dopo la spruzzatura, le sostanze benefiche cadono sulle foglie e sugli steli, quindi iniziano immediatamente ad agire.
L'alimentazione fogliare dei pomodori presenta numerosi vantaggi:
- si sviluppa la parte fuori terra delle piante;
- aumenta la resistenza dei pomodori alle malattie e ai fattori avversi;
- viene stimolata la comparsa delle ovaie, il che aumenta la produttività;
- basso consumo di componenti rispetto all'irrigazione;
- la capacità di utilizzare fertilizzanti complessi (sostanze organiche e minerali, rimedi popolari).
Trascorrere del tempo
I pomodori necessitano di irrorazione durante tutto il loro periodo di sviluppo. Se la pianta è in uno stato depresso e si sviluppa lentamente, è consentito un trattamento aggiuntivo.
Concimazione fogliare dei pomodori si svolge nelle seguenti fasi:
- prima di piantare piante per trattare il terreno acido;
- durante la stagione di crescita;
- prima che il pomodoro inizi a fiorire;
- durante l'istruzione ovaie;
- durante la fruttificazione.
In ogni fase di sviluppo, le piante richiedono sostanze diverse. Le piantine hanno bisogno dell'azoto contenuto nell'urea per produrre germogli. L'acido borico favorisce l'aspetto delle ovaie. I fertilizzanti di potassio sono responsabili del gusto e dell'aspetto dei frutti.
I modi migliori per nutrirsi
L'alimentazione fogliare viene effettuata utilizzando minerali. Sulla base di essi viene preparata una soluzione acquosa per la spruzzatura. La concimazione minerale è uno dei migliori metodi di lavorazione, poiché satura i pomodori con microelementi essenziali.
Soluzione di urea
L'urea è composta per il 46% da azoto, che è coinvolto nella fotosintesi delle piante.Con la mancanza di questo elemento, la loro crescita rallenta, le foglie ingialliscono e si forma lentamente l'ovaio. Lavorazione del pomodoro urea favorisce la formazione del fogliame, rafforza le radici e aumenta anche il periodo di fruttificazione.
L'urea viene fornita sotto forma di granuli, altamente solubile in acqua calda. La soluzione viene rapidamente assorbita dalle piante e non provoca ustioni se si rispettano le proporzioni. La quantità di azoto nei pomodori aumenta dopo soli due giorni.
La concimazione fogliare con urea viene effettuata fino alla formazione delle ovaie. Altrimenti la pianta utilizzerà le sostanze risultanti non per la fruttificazione, ma per la formazione di nuovi germogli. Durante la crescita delle piantine è sufficiente una soluzione di urea allo 0,4%.
Acido borico
Grazie all'acido borico viene attivato il processo di fioritura dei pomodori e viene impedita la perdita delle ovaie. Ad alta umidità, l'acido borico protegge i frutti dalla decomposizione. Di conseguenza, la resa dei pomodori aumenta.
La lavorazione del pomodoro avviene in più fasi:
- prima della fioritura, quando i boccioli non si sono ancora aperti;
- durante la fioritura attiva;
- quando i frutti cominciano a diventare rossi.
Seconda alimentazione di pomodori acido borico, effettuato 10 giorni dopo la prima irrorazione. È consentita un'ulteriore elaborazione borose i pomodori hanno foglie piccole e pallide o fioriscono male.
Per evitare la caduta delle infiorescenze, assumere 1 g della sostanza, che viene sciolta in 1 litro di acqua calda. Dopo il raffreddamento il prodotto può essere utilizzato per la spruzzatura.
Per proteggere i pomodori dalla peronospora, prendi un cucchiaino di acido borico per secchio di acqua tiepida. Si consuma 1 litro di soluzione per 10 mq. m di superficie coltivata.
Monofosfato di potassio
Monofosfato potassio Disponibile sotto forma di cristalli incolori, altamente solubile in acqua. La sostanza contiene la quantità ottimale di potassio e fosforo necessaria per un'efficace fruttificazione.
Il monofosfato di potassio ha i seguenti vantaggi:
- rapidamente assorbito dai pomodori e stimola i processi metabolici;
- compatibile con altri minerali;
- è impossibile sovralimentare le piante con esso;
- non ha effetti simili;
- utilizzato per prevenire le infezioni fungine dei pomodori.
La spruzzatura con monofosfato di potassio viene eseguita due volte:
- prima della formazione dei germogli;
- durante la fruttificazione.
Dovrebbero trascorrere almeno 2 settimane tra i trattamenti. È possibile effettuare un trattamento aggiuntivo con monofosfato di potassio dopo forti piogge, quando i componenti minerali vengono lavati via dal terreno.
Nitrato di calcio
La composizione del nitrato di calcio comprende azoto e calcio. A causa di calcio migliora l'assorbimento dell'azoto da parte del pomodoro, necessario alla formazione della massa verde.
Con una mancanza di calcio, il sistema radicale soffre e diminuisce la resistenza dei pomodori agli sbalzi di temperatura e alle malattie.
Nitrato di calcio veniva usato per i pomodori come spray. Ciò include la preparazione di una soluzione composta da 1 litro di acqua e 2 g di questa sostanza. Il primo trattamento fogliare viene effettuato una settimana dopo lo spostamento delle piante nel terreno. Quindi la procedura viene ripetuta ogni 10 giorni fino all'inizio del germogliamento.
Dopo la spruzzatura le piantine diventano resistenti al marciume apicale. Il fertilizzante respinge lumache, zecche e altri parassiti.I pomodori rimangono resistenti alle malattie anche in età adulta.
Utilizzando il superfosfato
Il superfosfato contiene fosforo, che accelera la fruttificazione, migliora il gusto dei pomodori e rallenta il processo di invecchiamento delle piante.
La carenza di questo elemento è caratterizzata dalla presenza nei pomodori di foglie verde scuro e macchie arrugginite. Tali sintomi si osservano dopo il freddo, quando l'assorbimento del fosforo peggiora. Se le condizioni dei pomodori non migliorano con l'aumento della temperatura, nutrire i pomodori con perfosfato.
Dissoluzione superfosfato avviene solo in acqua calda. La soluzione risultante in una quantità di 150 ml deve essere diluita con 10 litri di acqua e utilizzata per la spruzzatura. Per assorbire meglio il fosforo, aggiungere alla soluzione 20 ml di una sostanza contenente azoto.
Fosforo Richiesto dai pomodori per la formazione dei frutti. Ecco perché nella serra L'alimentazione fogliare dei pomodori viene effettuata quando compaiono le infiorescenze.
Alimentazione con epin
L'epina è un fitormone ottenuto chimicamente. La sostanza ha un effetto rinforzante sui pomodori e migliora la loro capacità di resistere a situazioni stressanti (caldo, gelo, malattie).
Epin ha un effetto lieve perché mira ad attivare i poteri dei pomodori. Il suo utilizzo aumenta la produttività anche su terreni poco fertili.
Il primo trattamento con Epin viene effettuato un giorno dopo aver piantato le piante in un luogo permanente. Il prodotto aiuta le piantine a mettere radici e le protegge dalle malattie.I trattamenti successivi si effettuano quando si formano i germogli e fiorisce il primo grappolo.
Fertilizzanti naturali
I rimedi popolari aiutano a saturare i pomodori con i nutrienti. Il loro vantaggio è la completa sicurezza e facilità d'uso. La nutrizione più efficace per i pomodori si basa su cenere, siero di latte, aglio e infusi di erbe. I metodi tradizionali consentono di nutrire i pomodori senza prodotti chimici e fertilizzanti complessi.
Soluzione a base di cenere
Legnoso cenere funge da fonte di calcio, magnesio, potassio e altri elementi per i pomodori. I prodotti derivanti dalla combustione della plastica, dei rifiuti domestici e di costruzione e della carta colorata non vengono utilizzati come fertilizzanti.
Per 10 litri di acqua sono necessari 100 g di cenere. La soluzione viene infusa per 24 ore, quindi filtrata e utilizzata per la spruzzatura.
L'alimentazione fogliare dei pomodori con la cenere respinge gli afidi e altri parassiti. Dopo il trattamento aumenta la resistenza delle piante all'oidio e ad altre lesioni.
La spruzzatura con la cenere viene effettuata nella fase di fioritura delle piante. È consentito combinare cenere e acido borico in un'unica soluzione.
Siero di latte
Siero da acido latte contiene batteri benefici che possono proteggere i pomodori dalle malattie fungine. Dopo la spruzzatura, sul fogliame si forma una pellicola che funge da ostacolo ai batteri.
Le istruzioni su come realizzare una soluzione spray sono molto semplici. Per fare ciò, il siero di latte viene diluito con acqua in rapporto 1:1.
Per la prevenzione, i pomodori vengono lavorati ogni 10 giorni. Se compaiono segni di peronospora o altre malattie, la procedura può essere eseguita quotidianamente.
Per l'alimentazione fogliare, una soluzione di acqua (4 l), latte crudo (1 l) e iodio (15 gocce). Un fertilizzante così complesso fornirà alle piante protezione dai microrganismi dannosi.
Spray all'aglio
Gli spray all'aglio vengono utilizzati per proteggere i pomodori dalla peronospora. Si preparano utilizzando 100 g di aglio (foglie o bulbi), che vengono schiacciati e versati con un bicchiere d'acqua. La miscela viene lasciata per un giorno, dopodiché viene filtrata.
Gli spray all'aglio vengono eseguiti ogni 10 giorni. Al posto dell'aglio si possono utilizzare altre erbe aromatiche (ortica, cardo, tarassaco, erba medica). Questa alimentazione è efficace nella fase di fioritura dei pomodori, poiché li satura di azoto, potassio e calcio.
Conclusione
Il trattamento fogliare presenta numerosi vantaggi, inclusa l'elevata efficienza di questo metodo. Per la lavorazione vengono utilizzati prodotti chimici, minerali e rimedi popolari. Lo scopo della procedura è saturare i pomodori con sostanze nutritive e proteggerli da malattie e parassiti.