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Elecampane Christovo Oko (Elecampane ocelli) è una piccola pianta erbacea perenne con fiori giallo brillante. Viene utilizzato nella progettazione del paesaggio in piantagioni di gruppo e per creare accenti luminosi. Erba, foglie, infiorescenze “Occhio di Cristo” (Inula oculus christi) sono preziose materie prime per la preparazione di tinture medicinali.
Enula campana - pianta medicinale e ornamentale
Descrizione botanica
"Occhio di Cristo" è una pianta erbacea perenne dicotiledone del genere Elecampane, famiglia delle Asteraceae.
Caratteristica:
- numero di cromosomi – 16 paia;
- fusto – diritto, erbaceo, con margine ghiandolare, leggermente ramificato nella parte superiore;
- rizoma – rosetta, 1-3 mm di diametro;
- le foglie sono oblunghe, lanceolate, con pubescenza, lunghe fino a 2-8 cm e larghe all'apice 1-2 cm. Nella parte inferiore si allungano fino a 12-14 cm e 1,5-3 cm di larghezza;
- infiorescenze: cestini, sotto forma di uno spesso scudo;
- petali dell'involucro gialli, piatto-lanceolati;
- il frutto è un achenio lungo fino a 3 mm.
- l'ovaia è ricoperta di lanugine.
L'enula campana fiorisce da giugno ad agosto.
Zona di distribuzione
L'“Occhio di Cristo” cresce quasi in tutta Europa, dalla Grecia e Italia alla Germania e Polonia, dalla Gran Bretagna alla parte centrale della Federazione Russa. È comune anche nel Caucaso, nel Medio e Vicino Oriente, nell'Asia occidentale, nel Turkmenistan e nel Kazakistan. In alcune regioni della Russia centrale è elencato nel Libro rosso.
L'habitat naturale sono le steppe, rocciose e ricoperte di erbe e arbusti, pendii e colline pedemontane.
"Occhio di Cristo" si sente bene nelle zone con terreno roccioso, non ha bisogno di grandi quantità di nutrienti
Proprietà medicinali dell'enula campana ocellata
Le piante del genere enula campana sono ampiamente utilizzate nella medicina popolare per il loro alto contenuto:
- polisaccaridi,
- gomma;
- resine;
- alcaloidi;
- vitamina C;
- flavonoidi;
- alantopicrina;
- sostanze antisettiche;
- cumarine.
Nella medicina popolare vengono utilizzate le parti macinate dell '"Occhio di Cristo". Le radici e i rizomi sono troppo sottili per essere raccolti in massa. Ciò distingue l'enula campana ocellata dagli altri rappresentanti dello stesso genere.
L'infuso “Occhio di Cristo” è un potente tonico. Viene utilizzato per rafforzare l'immunità dopo infezioni croniche e stress.
Nella medicina cinese l'enula campana è considerata un rimedio per 99 malattie.
Utilizzo nella medicina popolare
L'"Occhio di Cristo" è usato come agente cicatrizzante e antinfiammatorio per il trattamento.
Utilizzato per le seguenti condizioni:
- malattie dell'apparato digerente: stomaco, duodeno, cistifellea, intestino;
- malattie del tratto respiratorio superiore: bronchite, rinite, tracheite, tonsillite e ARVI;
- eruzioni cutanee;
- ferite che non guariscono;
- emorroidi (sotto forma di microclisteri);
- ulcere e ferite in bocca.
La tintura di enula campana viene utilizzata in ginecologia per trattare l'infiammazione e normalizzare il ciclo mestruale.
Le parti fresche frantumate della pianta in superficie vengono applicate sulle ferite per fermare l'emorragia e prevenire l'infezione.
L'enula campana è usata per trattare le infezioni da protozoi: amebiasi, toxoplasmosi, giardiasi e altre, nonché contro i vermi. Tuttavia, per tali infezioni, i farmaci della medicina ufficiale sono più efficaci.
Un decotto di fiori viene utilizzato per alleviare il mal di testa, l'emicrania ed eliminare gli spasmi vascolari. Viene utilizzato anche per normalizzare la funzione intestinale.
Tinture e decotti alle erbe possono essere utilizzati solo in combinazione con i farmaci prescritti da un medico. L'automedicazione porta al deterioramento della salute. Non sempre i preparati erboristici sono efficaci contro malattie gravi.
L'enula campana è una preziosa pianta di miele; il suo miele ha le stesse proprietà curative dei decotti della pianta.
Raccolta e approvvigionamento delle materie prime
Le foglie “Occhio di Cristo” vengono raccolte all'inizio della primavera, mentre le lame fogliari sono molto giovani. In agosto e all'inizio dell'autunno si raccolgono fiori, foglie e steli. Questo può essere fatto prima del primo gelo. Durante la raccolta, non consentire l'ingresso di frammenti di altre piante o detriti nel preparato. Le parti tagliate della pianta vengono legate ai cespugli o disposte in uno strato su carta ed essiccate per diversi giorni.
Preparazione del decotto
Per preparare il decotto, prendere le parti fuori terra dell'enula fresche o essiccate, tritarle, versarvi sopra dell'acqua bollente e far bollire per 3-4 minuti. Quindi infondere per due ore.
Controindicazioni
L'enula campana non deve essere utilizzata per le malattie:
- tratto urinario e reni;
- stomaco e duodeno, accompagnati da bassa acidità;
- organi genitali femminili, accompagnati da sanguinamenti frequenti e abbondanti;
- cuore e vasi sanguigni.
Inoltre, le tinture "Occhio di Cristo" sono controindicate per le persone con elevata viscosità del sangue. Non dovrebbero essere assunti durante la gravidanza e l'allattamento.
Conclusione
L'occhio di Cristo dell'enula campana è una preziosa pianta medicinale che aiuta con varie malattie. Vengono utilizzate tutte le parti della pianta: foglie, fiori e steli. Può essere utilizzato sia internamente che esternamente come agente di guarigione delle ferite. La cosa principale è che per ottenere il massimo effetto è necessario seguire tutte le regole per preparare e assumere il medicinale.