Genziana a foglia incrociata (cruciforme): foto e descrizione

La croce di genziana è una pianta selvatica della famiglia delle genziane. Si trova nei pascoli, nei prati, sui pendii e ai margini dei boschi. La cultura si distingue non solo per le sue qualità decorative, ma anche per il suo effetto terapeutico. Nella medicina alternativa, le composizioni a base di radici di genziana vengono utilizzate per reumatismi, gotta, artrite, ipertensione, malattie del tratto gastrointestinale, reni, fegato, pelle e molti altri. Nella medicina ufficiale vengono utilizzati anche preparati contenenti un estratto dei rizomi della coltura.

Descrizione della genziana cruciforme

La genziana cruciforme (Gentiana cruciata) è anche conosciuta come garachka dai piedi d'oca, garachuk dai piedi d'oca, lichomannik, volo del falco, falconiere. Sulla base della descrizione botanica della genziana a foglie incrociate, la coltura è una pianta erbacea perenne della famiglia delle genziane. Raggiunge i 75-100 cm di altezza, le radici non sono molto lunghe, di colore marrone scuro.La croce di genziana si distingue per fusti singoli o raggruppati di colore verde-viola densamente fogliati e foglie allungate che presentano una caratteristica curvatura verso il suolo.

I fiori della Genziana cruciforme sono a forma di calice, ciascuna infiorescenza ha petali arrotondati-allungati, piegati alle estremità

I frutti del raccolto maturano all'inizio dell'autunno. All'interno del baccello si trovano un gran numero di semi allungati. La fioritura della genziana cruciforme inizia alla fine di maggio o nella prima decade di giugno. La cultura è considerata resistente al gelo, non necessita di riparo aggiuntivo per l'inverno. La pianta tollera facilmente la siccità e prospera sia in ombra parziale che in luoghi soleggiati.

Dove e come cresce la genziana cruciforme?

Secondo la descrizione della genziana cruciforme (nella foto), la coltura cresce bene sia nei prati che nei margini dei boschi, così come nelle aiuole. L'habitat naturale della pianta sono le foreste sparse, i boschetti di cespugli e i prati aridi della Siberia occidentale, dell'Asia centrale, del Caucaso e dell'Europa. A causa dell'urbanizzazione, della trasformazione delle valli fluviali e di altri fattori negativi associati all'intervento umano nella natura, le riserve naturali di erbe medicinali sono diminuite in modo significativo. La genziana croce preferisce terreni aperti, ben umidi e drenati. Coltivare una coltura in un orto è abbastanza semplice: devi solo preparare un terreno ricco di calce.

La genziana incrociata può essere utilizzata per decorare aiuole e aiuole

Composizione e valore della pianta

I rizomi della genziana cruciforme contengono glicosidi (gentiamarina, gentiopicrina, gentinina e altri), iridoidi (metaboliti secondari), polifenoli vegetali (flavonoidi e catechine), oli grassi ed essenziali, acido ascorbico, nonché tannini, resine e muco. Una composizione così diversificata rende la cultura richiesta non solo nella medicina popolare, ma anche nella medicina tradizionale.

Caratteristiche benefiche

Per scopi medicinali vengono utilizzate principalmente le radici della genziana cruciforme.

Importante! Per preservare le proprietà benefiche, subito dopo la raccolta i rizomi vengono sottoposti a trattamento termico. La medicina ufficiale riconosce il potenziale terapeutico della genziana cruciforme. Fonti antiche indicano che le radici amare venivano utilizzate con successo nel trattamento di malattie femminili, scrofola, malattie della cistifellea e del fegato, nonché molti altri disturbi.

Il famoso filosofo e medico romano Galeno menzionò nei suoi trattati le proprietà curative della genziana cruciforme e la sua elevata efficacia nel trattamento di malattie associate al metabolismo alterato del sale marino (reumatismi, gotta).

Utilizzo nella medicina popolare

I decotti delle radici della genziana cruciforme sono stati a lungo utilizzati nella medicina popolare per stabilizzare il processo digestivo e aumentare l'appetito. Erano usati per trattare il bruciore di stomaco, la gastrite a bassa acidità e varie malattie del tratto gastrointestinale. I glicosidi amari contenuti nelle radici hanno un effetto positivo sulla secrezione del succo gastrico. Pertanto, sono inclusi in molti preparati destinati al trattamento di disturbi che colpiscono il tratto gastrointestinale.

Ricette per decotti e infusi

Una delle ricette curative più popolari dalle radici amare è un'infusione “fredda”.Viene utilizzato in caso di atonia intestinale, bruciore di stomaco persistente, mancanza di appetito o stitichezza cronica. Numerosi guaritori tradizionali utilizzano l'infuso nel complesso trattamento delle malattie respiratorie (inclusa la tubercolosi). È preparato come segue:

  1. 1 cucchiaino di radici essiccate tritate viene versato in 400 ml di acqua pre-bollita e raffreddata.
  2. Il contenitore viene posto in un luogo buio con una temperatura non superiore alla temperatura ambiente e lasciato per 8-12 ore.
  3. Il liquido viene filtrato, le materie prime vengono spremute.
  4. Assumere l'infuso 3 volte al giorno, 100 ml, poco prima dei pasti.

Il decotto viene utilizzato sotto forma di lozioni e impacchi che svolgono una funzione disinfettante. La composizione accelera la guarigione delle ferite purulente. Per preparare il decotto:

  1. Prendi la materia prima frantumata essiccata nella quantità di 3 cucchiaini e riempila con acqua purificata (750-800 ml).
  2. Portare a ebollizione la miscela, quindi ridurre la fiamma al minimo e cuocere per 15-20 minuti.
  3. Togliere il contenitore dal fuoco e lasciar riposare per almeno tre ore.
  4. Il liquido viene filtrato, dopodiché può essere utilizzato per creare impacchi e lozioni.

Gli amari sono prescritti per vari disturbi del tratto digestivo. Per farlo:

  1. Mescolare diversi cucchiaini di radici amare con erba di centaurea e frutti d'arancia (50 g ciascuno).
  2. La curcuma essiccata in una quantità di 30 g viene aggiunta alla miscela e riempita con alcool (60 °) o distillato di alta qualità.
  3. Infondere il prodotto per tre settimane. Dopo la pressatura, il filtraggio e il filtraggio gli amari sono pronti per l'uso. Bevilo nella quantità di 25-100 gocce (a seconda della diagnosi), mescolato in un bicchiere d'acqua.

Per preparare l'estratto, prendere 50 g di radici schiacciate e versarvi 250 ml di alcool.Dopo un mese di infusione del prodotto, si utilizzano 15-30 gocce poco prima dei pasti. La miscela di erbe, che comprende centaurea, erba di San Giovanni, rizomi di genziana cruciforme, achillea, fumaria e cicoria selvatica, viene versata con acqua calda e assunta per la gastrite (forma cronica o acuta).

Regole di ammissione

Nel trattamento dei disturbi associati ai disturbi metabolici, così come all'artrite, alla gotta e ai reumatismi, utilizzare un decotto di genziana.

Bevilo nella quantità di 90-100 ml tre o quattro volte al giorno. Per l'epatite, prendi un decotto di corteccia di olivello spinoso, cruciforme di genziana, rizomi di tarassaco e celidonia. In caso di infezione da nematodi o ossiuri, utilizzare una raccolta di radici amare, assenzio, tanaceto e fiori di camomilla. Tutti gli ingredienti vengono presi in proporzioni uguali, versati con acqua purificata e fatti bollire per 15 minuti.

Restrizioni e controindicazioni

La pianta a foglia incrociata di genziana contiene alcaloidi e composti che possono causare intossicazione del corpo. Pertanto, prima di utilizzare i farmaci, è necessario leggere le istruzioni e seguire rigorosamente il dosaggio.

Importante! Le persone con intolleranza individuale ai componenti che compongono la genziana cruciforme possono manifestare mal di testa e reazioni allergiche.

Non è consigliabile assumere farmaci basati su questa cultura durante l'allattamento e la gravidanza, nonché per l'ipertensione e l'ulcera peptica.

Raccolta e approvvigionamento delle materie prime

Nella pratica medica vengono utilizzati i rizomi della genziana cruciforme. Si comincia a raccoglierli nel tardo autunno, quando la massa vegetativa muore. Le materie prime medicinali sono ottenute da piante di età pari o superiore a quattro anni.Solo le aziende agricole specializzate che dispongono delle licenze appropriate possono raccogliere le radici del raccolto.

Importante! La croce di genziana è elencata nel Libro rosso. L'autoraccolta del raccolto è vietata a causa dell'esaurimento delle riserve naturali della pianta in natura.

Durante la raccolta industriale, i rizomi e le radici della genziana cruciforme vengono sottoposti a un trattamento termico mediante essiccatori elettrici.

Conclusione

La genziana crocifera è una pianta erbacea perenne dall'enorme potenziale terapeutico. Radici e rizomi amari sono stati a lungo utilizzati nella medicina popolare per trattare varie malattie gastrointestinali, pancreatite, reumatismi, gotta e molti altri disturbi. Estratti e decotti di genziana crociforme vengono utilizzati per combattere i parassiti e stimolare la funzione secretoria dello stomaco. Puoi piantare il raccolto nel tuo orto, poiché è senza pretese e resistente al gelo.

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