Contenuto
- 1 L'orzo è concime verde?
- 2 Pro e contro dell'orzo come concime verde
- 3 Su quali terreni viene utilizzato?
- 4 Per quali colture è adatto?
- 5 Quando seminare l'orzo come sovescio
- 6 Tecnologia di atterraggio
- 7 Istruzioni per la cura
- 8 Falciatura e inserimento nel terreno
- 9 Conclusione
- 10 Recensioni sull'uso dell'orzo come concime verde
L'orzo come concime verde viene spesso utilizzato dai residenti estivi e dagli agricoltori per via delle sue qualità positive. Questa è una pianta di cereali senza pretese che ha un alto valore nutritivo per la terra. Se pianti questa coltura in tempo e poi la incorpori nel terreno, puoi ottenere un eccellente fertilizzante naturale.
L'orzo satura il terreno con macro e microelementi utili
L'orzo è concime verde?
Alla domanda se l'orzo sia un concime verde, gli esperti danno chiaramente una risposta positiva. Nonostante questa pianta venga solitamente coltivata come coltura di grano per la produzione di birra, per ottenere cereali e come mangime per il bestiame, viene utilizzata anche come fertilizzante verde, insieme ad avena, segale e altri cereali. Inoltre, rispetto a loro, è altamente resistente alla siccità e al freddo.
Esistono due tipi di orzo: primaverile e invernale, ed entrambi vengono utilizzati per il concime verde in giardino. Solo la prima varietà viene piantata in primavera e falciata prima di piantare le colture principali, mentre la seconda viene seminata in autunno prima dell'inverno.
L'orzo 100% soddisfa i requisiti del sovescio
Pro e contro dell'orzo come concime verde
Il cereale come concime verde presenta un numero enorme di vantaggi rispetto a piccoli svantaggi.
La coltura è ideale per la semina in aree in cui è previsto un lungo periodo di siccità
Vantaggi:
- rilascia una grande quantità di sostanze utili durante la decomposizione;
- accelera la crescita, aumenta la produttività, migliora la fruttificazione dei raccolti;
- migliora la qualità di frutta e verdura;
- produce nutrienti in una forma facilmente digeribile;
- aiuta il terreno a diventare sciolto e leggero;
- struttura la terra;
- crea le condizioni per un buon assorbimento di aria e umidità da parte del terreno;
- sposta le erbacce;
- disinfetta l'area;
- resistente al gelo e alla siccità;
- cresce rapidamente e acquisisce massa verde;
- riduce il numero di insetti dannosi.
Screpolatura:
- le radici dell'orzo attirano i vermi nei letti;
- il raccolto non cresce bene su terreni acidi.
Su quali terreni viene utilizzato?
L'orzo si sente benissimo e mostra qualità positive su diversi tipi di terreno: pesante, denso, sabbioso, argilloso. L'unica condizione da tenere in considerazione quando si pianta il concime verde è che se il terreno è altamente acido, deve essere prima disossidato con farina di dolomite o cenere.
Se parliamo di varietà colturali, va notato che l'orzo invernale è più consigliato nelle zone soggette all'erosione e agli agenti atmosferici, mentre l'orzo primaverile è preferibilmente piantato nelle regioni calde.
Per quali colture è adatto?
Come concime verde, l'orzo è adatto a varie colture orticole. Serve come il miglior predecessore per:
- patate;
- zucchine e cetrioli;
- pomodori;
- zucche;
- legumi;
- pepe;
- barbabietole;
- carote;
- ravanelli, ravanelli e rape.
Oltre che per le verdure, il cereale è un buon concime verde anche per le piante dell'orto: uva, ribes, more e lamponi.
Quando seminare l'orzo come sovescio
Affinché il concime verde dia il massimo effetto, è importante scegliere il momento ottimale per piantarlo. È questo momento che garantirà che l'orzo accumulerà sostanze nutritive e si svilupperà bene.
In genere, viene scelta una delle tre opzioni per la semina di un raccolto:
- Primavera. Il sovescio viene seminato con l'arrivo dei primi giorni caldi, non appena la neve si scioglie. Con questa opzione, il terreno è ben saturo di acqua di fusione, le piantine germogliano insieme e crescono rapidamente. In genere, i tempi della semina primaverile di una coltura dipendono dalla regione di coltivazione e possono essere effettuati nella seconda metà di marzo o alla fine di aprile.
- Estate. La semina estiva dell'orzo viene effettuata verso la fine della stagione, dopo la raccolta. In questo caso il giardiniere dovrà fornire alle piantine annaffiature regolari, soprattutto nella fase iniziale di crescita.
- Autunno. A partire dagli ultimi giorni di agosto e terminando con la seconda metà di settembre, i giardinieri iniziano a piantare l'orzo invernale. Il periodo dovrebbe essere tale che la pianta non abbia il tempo di crescere alta e inizi la crescita attiva solo in primavera.
Molto spesso, l'orzo viene piantato come concime verde alla fine della stagione estiva.
Tecnologia di atterraggio
La tecnologia per piantare l'orzo non causa particolari difficoltà ai coltivatori di ortaggi e, se si seguono le raccomandazioni degli esperti, il raccolto germoglierà bene e porterà molti benefici.
Il sovescio deve essere piantato in un terreno sciolto, ma in caso di terreno denso è consigliabile scavarlo prima con una vanga.Se il terreno sul sito è leggero, viene scavato a una profondità di circa 15 cm.
I letti per l'orzo vengono preparati in anticipo, un paio di settimane prima della semina. I fertilizzanti sotto forma di letame o una composizione complessa vengono aggiunti al terreno impoverito.
Il giorno della semina, se necessario, i letti vengono inumiditi e dopo che l'acqua è stata assorbita, inizia la procedura. Seminare la coltura in solchi profondi da 3 cm (terreno pesante) a 5 cm (terreno leggero), posizionati uno vicino all'altro, ad una distanza massima di 7 cm. Lo spazio tra le piantine in fila dovrebbe essere un massimo cm 2. Successivamente, cospargere le piantine con terra e compattarle.
I semi di orzo sono di grandi dimensioni e facili da seminare.
Istruzioni per la cura
L'orzo è una coltura esigente, non richiede particolari attenzioni e cresce bene da sola in condizioni favorevoli. Nella stagione calda, le piantine del raccolto possono apparire già dal quinto giorno dopo la semina.
Se fuori fa caldo e secco, nonostante la resistenza dell'orzo alla siccità, dovrà essere annaffiato almeno una volta alla settimana.
Per creare condizioni più favorevoli per la crescita dell'orzo giovane, i letti con esso possono essere allentati più volte e, se necessario, diserbati.
Quando si coltiva in un'area che ha completamente perso la fertilità, è consentito nutrire il raccolto una volta. Per fare questo, è sufficiente cospargere l'aiuola con il normale salnitro, che aiuterà l'orzo a crescere più velocemente. La composizione deve essere applicata in forma secca, esclusivamente su terreno ben umido.
Falciatura e inserimento nel terreno
La raccolta dell'orzo viene solitamente organizzata 10-15 giorni prima della prevista semina delle colture. L'importante è non arrivare in ritardo e falciare prima che le spighette appaiano sui germogli. Altrimenti, le verdure diventeranno dure e ci vorrà molto più tempo per trasformarsi in humus utile, inoltre il contenuto di sostanze nutritive in esse contenute sarà significativamente ridotto.
La siderazione può essere effettuata in due modi:
- Superficie. Il modo più semplice è tagliare l'orzo con un cutter obliquo o piatto, quindi distribuire uniformemente la parte fuori terra su tutta l'area. Affinché gli steli rilascino più attivamente elementi utili e si decompongano più velocemente, è possibile tagliarli prima. Con questo metodo di fertilizzazione, l'orzo marcirà gradualmente e saturerà il terreno e diventerà anche un efficace strato di pacciamatura che protegge le piante piantate tra i chicchi sparsi dal sole caldo.
- Incorporamento nel terreno. Nei casi in cui c'è tempo prima di piantare le colture (1-2 settimane), la concimazione del sito può essere effettuata utilizzando il metodo dell'incorporazione. Per fare questo, l'orzo viene falciato nel solito modo, quindi adagiato sulla superficie del terreno e lasciato asciugare. Successivamente si effettua la sigillatura utilizzando un taglierino o una zappa. In questo caso non viene utilizzata una pala, poiché durante la procedura la massa verde dovrebbe rimanere nello strato superiore del terreno.
Nel caso in cui i concimi verdi siano troppi e non fosse possibile utilizzarli tutti, potete preparare un ottimo concime a base degli avanzi. Per fare questo, tritare le verdure, versare acqua in proporzioni uguali e lasciare per sette giorni al sole, mescolando di tanto in tanto.Prima dell'uso filtrare e diluire con acqua in rapporto 1:1, applicare una volta ogni sei mesi.
Alcuni giardinieri falciano l'orzo in autunno, ma in questo caso l'effetto è meno pronunciato
Conclusione
L'orzo come concime verde si è dimostrato efficace nel giardinaggio. Viene utilizzato con successo per arricchire il terreno, controllare le erbacce e i parassiti. Questa coltura presenta numerosi vantaggi e, grazie alla sua senza pretese e facilità di semina e cura, non richiede una conoscenza speciale della tecnologia agricola da parte del giardiniere.
Coltivare l'orzo come concime verde consente di evitare l'utilizzo di nutrienti acquistati.
Recensioni sull'uso dell'orzo come concime verde