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Mycena meliagena (Agaricus meliigena) è un fungo della famiglia delle Mycenoceae, ordine delle Agariaceae o Lamellari. Il rappresentante del regno dei funghi non è stato completamente studiato, quindi non ci sono informazioni sulla commestibilità.
Che aspetto hanno le meliaceae di Micene?
Il fungo è piccolo, il diametro del cappello non supera gli 8-10 mm. La superficie è convessa, di forma parabolica. La parte superiore potrebbe presentare un rigonfiamento o un'ammaccatura. A causa della patina biancastra, il cappello appare ricoperto di brina. Il colore varia dal marrone rossastro al marrone chiaro con sfumature lilla o viola. Gli esemplari più vecchi hanno un colore marrone più intenso.
I piatti si trovano molto scarsamente (6-14 pezzi), larghi, con un bordo ristretto e a denti fini. Il colore delle placche negli esemplari giovani è biancastro, diventando beige-marrone con l'età. I bordi appaiono sempre più chiari.
La gamba è fragile, allungata, la sua dimensione varia da 4-20 mm. Spessore non superiore a 1 mm. Di solito con una curva, raramente uniforme. Il colore dello stelo corrisponde al colore del cappello. Il rivestimento è simile al gelo, si possono osservare scaglie di grandi dimensioni. Negli esemplari più vecchi la placca si assottiglia e scompare e la gamba appare lucida. La pubescenza residua biancastra è visibile solo alla base.
La polpa è acquosa, bianca o cremosa, con una possibile sfumatura beige. La struttura è sottile, traslucida. Non ci sono dati sul gusto, non c'è fungo o odore specifico.
Le spore sono lisce, sferiche e la loro polvere è bianca.
Dove crescono le meliacee di Micene?
Le meliacee micenee crescono sulla corteccia degli alberi decidui, preferendo una superficie ricoperta di muschio. Si trova più spesso nelle foreste di querce. Le principali aree di coltivazione sono l'Europa e l'Asia.
Il periodo di apparizione di massa delle micenee meliane è la seconda decade di luglio. Fruttificano fino all'autunno inoltrato (ottobre-novembre). Nelle calde e umide giornate autunnali si può osservare la comparsa improvvisa e numerosa di funghi meliaceae non sugli alberi, ma sul cuscino di muschio che li circonda. Il fenomeno è stagionale; appena l'umidità diminuisce, le meliaceae di Micene scompaiono.
È possibile mangiare le Mycena meliaceae?
Il fungo non è stato sufficientemente studiato, quindi non esistono dati sulla sua commestibilità. È generalmente accettato che il fungo non sia commestibile.
Doppi esistenti
Mycena meliaceae può essere confusa con specie simili:
- Micene corticale in alcune fonti è classificata come specie diversa, ma presenta grandi somiglianze, e quindi può essere considerata un sinonimo di Mycena meliaceae.La melia è comune in Europa e la corticale è comune nel Nord America. Inoltre la specie non ha alcun valore nutritivo.
- Pseudocorticale si trova nei boschi di querce e può crescere insieme al Melium mycena. Gli esemplari giovani presentano evidenti differenze: quelli pseudocorticali sono caratterizzati da tonalità bluastre o grigio-azzurre, mentre quelli meliacei sono rosso-viola. I vecchi esemplari perdono il colore originale, diventando brunastri, per cui sono difficili da identificare. Non considerato commestibile.
- Ginepro miceneo Si distingue per un cappello marrone chiaro e non si trova sulle querce, ma sul ginepro. La commestibilità è sconosciuta.
Conclusione
Mycena meliaceae è un rappresentante del regno dei funghi che non ha alcun valore nutrizionale. Si trova nei paesi europei e asiatici; in alcune regioni la specie è elencata nel Libro rosso.