Contenuto
L'alimentazione e la resa del mais sono interconnesse. La corretta applicazione dei nutrienti garantisce una crescita e una fruttificazione intensiva delle colture. Il grado di assorbimento dei microelementi dipende dalla struttura, dalla temperatura, dall'umidità del suolo e dal pH.
Di quali nutrienti ha bisogno il mais?
Nelle diverse fasi di sviluppo, le esigenze nutrizionali del mais cambiano. Questo deve essere preso in considerazione quando si elabora uno schema di fertilizzazione. Il consumo attivo di azoto (N) da parte del mais inizia allo stadio di 6-8 foglie.
Prima della loro comparsa, la pianta assorbe solo il 3% di azoto, dalla comparsa dell'8a foglia fino all'essiccazione dei peli sulle pannocchie - 85%, il restante 10-12% - in fase di maturazione. La resa del mais e il volume della biomassa dipendono dall'azoto.
Anche il potassio (K) influisce sulla resa:
- migliora l'assorbimento e l'utilizzo dell'umidità;
- gli integratori di potassio contribuiscono alla buona granulometria delle pannocchie;
- aumenta la resistenza alla siccità del mais.
Il mais sperimenta il maggior bisogno di potassio durante la fase di fioritura.La coltura necessita di meno fosforo (P) rispetto a azoto e potassio. Questo può essere valutato mediante indicatori della digeribilità dei nutrienti. Con una produttività di 80 q/ha il rapporto N: P: K è 1: 0,34: 1,2.
Il mais necessita del nutriente P (fosforo) in 2 fasi:
- nella fase iniziale di crescita;
- durante il periodo in cui si formano gli organi genitali.
Partecipa alla formazione dell'apparato radicale, ha un effetto diretto sul metabolismo energetico, favorisce l'accumulo e la sintesi dei carboidrati e partecipa ai processi di fotosintesi e respirazione.
Per assorbire completamente il complesso NPK, il mais ha bisogno di calcio. Con la sua carenza, i parametri del suolo si deteriorano (fisici, fisico-chimici, biologici):
- c'è un aumento della densità specifica;
- la struttura cambia in peggio;
- il buffering si deteriora;
- il livello di nutrizione minerale diminuisce.
Una carenza di magnesio (Mg) nel terreno si manifesta con una bassa resa; la sua carenza influenza i processi di fioritura, impollinazione, granulometria delle pannocchie e la loro quantità.
Il vigore della crescita e l'assorbimento di azoto sono influenzati dallo zolfo (S). La sua carenza si manifesta con un cambiamento nel colore delle foglie. Diventano verde chiaro o giallo. Tenendo conto di ciò, è necessario concimare il mais che cresce in campagna o sul campo. In questo caso è necessario ricordare il ruolo dei microelementi sul sistema enzimatico del mais.
Durante la stagione di crescita, il raccolto necessita di zinco, boro, rame:
- il rame aumenta la percentuale di zucchero e proteine nei cereali, influisce sulla produttività e sull'immunità;
- con una mancanza di boro, la crescita rallenta, la fioritura e l'impollinazione si deteriorano, gli internodi degli steli si accorciano, le pannocchie si deformano;
- lo zinco per il mais viene prima, è coinvolto nei processi metabolici, da esso dipendono il vigore della crescita e la resistenza al gelo e, se è carente, possono mancare le pannocchie.
Tipi di fertilizzanti e tassi di applicazione
Le quantità minime di fertilizzanti per il mais vengono calcolate in base alla resa prevista. I calcoli si basano sul fabbisogno di nutrienti di base della coltura.
Batteria | Norma per ottenere 1 t/ha |
N | 24-32 kg |
K | 25-35 chilogrammi |
P | 10-14 chilogrammi |
Mg | 6 chilogrammi |
Circa | 6 chilogrammi |
B | 11 g |
Cu | 14 g |
S | 3 chilogrammi |
Mn | 110 g |
Zn | 85 g |
Mo | 0,9 g |
Fe | 200 g |
Gli standard sono dati per un appezzamento di 100 x 100 m; se si coltiva mais su una superficie di 1 ettaro (10 x 10 m), tutti i valori sono divisi per 10.
Biologico
In piena terra nella dacia, nei campi, il letame liquido viene tradizionalmente utilizzato per nutrire il mais. Ricetta di infusione per l'alimentazione delle radici:
- acqua - 50 l;
- verbasco fresco – 10 kg;
- lasciare per 5 giorni.
Durante l'irrigazione aggiungere 2 litri di liquame ogni 10 litri di acqua di irrigazione.
Minerale
Tutti i fertilizzanti minerali, in base alla presenza di nutrienti in essi contenuti, sono suddivisi in semplici, contenenti un elemento nutritivo e complessi (multicomponente).
Per nutrire il mais vengono utilizzate forme semplici di fertilizzanti minerali:
- azoto;
- fosforo;
- potassio
Potassio e fosforo
Per nutrire il mais vengono scelte forme di fertilizzanti altamente concentrate. Tra i preparati di fosforo, viene data preferenza a:
- superfosfato;
- doppio perfosfato;
- farina di fosforo;
- ammofos.
Con una resa di 1 t/ha, la norma dei fertilizzanti di potassio è di 25-30 kg/ha. Al mais (in autunno) vengono aggiunti sale di potassio e cloruro di potassio.
Azoto
I fertilizzanti possono contenere azoto nelle forme ammidica (NH2), ammonio (NH4), nitrato (NO3).Il sistema radicale del mais assorbe la forma del nitrato: è mobile e facilmente assorbibile a basse temperature del suolo. La pianta assorbe l'azoto sotto forma ammidica attraverso le foglie. La transizione dell'azoto dalla forma ammidica alla forma nitrata richiede da 1 a 4 giorni, da NH4 a NO3 - da 7 a 40 giorni.
Nome | Forma di azoto | Temperatura quando applicata al terreno | Peculiarità |
Urea | Ammide | da +5 a +10°C | L'applicazione autunnale è inefficace, l'azoto viene lavato via dall'acqua di fusione |
Nitrato di ammonio | Ammonio | Non più di +10 °C | Terreno umido |
Nitrato | |||
UAN (miscela urea-ammonio) | Ammide | Non influisce | Il terreno può essere asciutto, bagnato |
Ammonio | |||
Nitrato |
Nutrire il mais con urea foglia per foglia
L'intensità dell'assorbimento di azoto aumenta quando compaiono 6-8 foglie. Questo cade nella seconda metà di giugno. La necessità di azoto non diminuisce finché i capelli non si asciugano. L'alimentazione fogliare del mais con una soluzione di urea viene effettuata in 2 fasi:
- nella fase di 5-8 foglie;
- durante la formazione delle pannocchie.
Nei campi industriali, le norme sull'azoto sono 30-60 kg/ha. Quando si coltiva il mais su piccola scala, utilizzare una soluzione al 4%:
- acqua - 100 l;
- urea - 4 kg.
Nei chicchi di mais maturi, il contenuto proteico aumenta al 22% durante l'alimentazione fogliare con urea. Per trattare 1 ettaro sono necessari 250 litri di soluzione al 4%.
Concimazione del mais con nitrato di ammonio
L'alimentazione fogliare con nitrato di ammonio viene effettuata quando compaiono sintomi di carenza di azoto. La carenza si manifesta con steli sottili e cambiamenti nel colore delle lamine fogliari. Diventano giallo-verdi. Norma per il mais:
- acqua – 10 litri;
- nitrato di ammonio – 500 g.
Tempi e modalità di alimentazione
Il raccolto ha bisogno di nutrienti durante tutta la stagione di crescita.Applicare l’intera quantità di fertilizzante in una sola volta non è vantaggioso. I cambiamenti nello schema di alimentazione influiscono sulla resa e sulla qualità delle pannocchie.
Il sistema nutrizionale tradizionale prevede 3 periodi per l’applicazione dei fertilizzanti minerali:
- la parte principale viene applicata prima dell'inizio del periodo di semina;
- la seconda parte viene introdotta durante il periodo della semina;
- la restante parte della nutrizione minerale viene aggiunta dopo il periodo della semina.
Fertilizzanti prima della semina del mais
La sostanza organica (letame) e la quantità necessaria di fertilizzanti fosforo-potassio vengono incorporati nei terreni argillosi in autunno (durante la lavorazione autunnale). Il letame viene applicato su terreni sabbiosi e sabbiosi in primavera. Durante la coltivazione primaverile, viene reintegrato l'azoto, vengono utilizzati nitrato di ammonio, solfato di ammonio e acqua di ammoniaca.
Il solfato di ammonio contiene zolfo, necessario per la sintesi proteica, nonché ammonio (NH4). Viene utilizzato come fertilizzante principale per la pre-semina dell'alimentazione primaverile del mais. La dose di fertilizzante consigliata è di 100-120 kg/ha.
Fertilizzanti quando si piantano cereali
Durante la semina vengono applicati fertilizzanti contenenti fosforo e potassio. Tra i fertilizzanti fosfatici, la preferenza è data al superfosfato e all'ammofos. Si applicano in ragione di 10 kg/ha. L'effetto dell'ammophos si manifesta più velocemente. Contiene: fosforo – 52%, ammoniaca – 12%.
I granuli vengono applicati ad una profondità di 3 cm Il superamento delle norme consigliate comporta una diminuzione della resa. Il nitrato di ammonio è considerato il miglior fertilizzante azotato. Si applica al terreno durante la semina del mais. La dose di applicazione consigliata è di 7-10 kg/ha.
Nutrire il mais dopo la sfogliatura
Quando la coltura è nella fase di 3-7 foglie, i fertilizzanti vengono incorporati nel terreno. Aggiungere inizialmente la materia organica:
- liquame - 3 t/ha;
- letame di pollo - 4 t/ha.
La seconda alimentazione viene effettuata con perfosfato (1 c/ha) e sale potassico (700 kg/ha). Per 3 settimane dalla comparsa della 7a foglia si effettua la concimazione radicale con urea. Il mais viene spruzzato con tempo calmo, la temperatura ottimale dell'aria è di 10-20 °C.
Quando si coltiva industrialmente il mais, si pratica la concimazione con UAN, una miscela di urea e ammonio. Questo fertilizzante viene utilizzato due volte durante la stagione di crescita:
- prima della comparsa della 4a foglia;
- prima che le foglie si chiudano.
Le piantagioni di mais vengono irrigate con una soluzione liquida di UAN in un volume di 89-162 l/ha.
Durante le prime fasi di crescita, il mais può sviluppare sintomi di carenza di zinco:
- ritardo della crescita;
- colore giallastro delle foglie giovani;
- strisce bianche e gialle;
- internodi corti;
- foglie inferiori secche.
La mancanza di zinco influisce sul metabolismo dei carboidrati e influisce sulla qualità delle pannocchie.
Quando compaiono i sintomi della fame, viene effettuata l'alimentazione fogliare. Utilizzare fertilizzanti allo zinco:
- NANITO Zn;
- ADOB Zn II IDHA;
- solfato di zinco.
Durante i periodi di siccità, il mais viene alimentato con humate di potassio. Ciò consente di aumentare la resa di 3 q/ha. In condizioni normali di umidità questo valore aumenta fino a 5-10 c/ha. L'alimentazione fogliare viene effettuata nella fase delle foglie 3-5 e 6-9.
Vantaggi e svantaggi dei fertilizzanti
Quando si sceglie un fertilizzante, è necessario tenere conto dei suoi effetti positivi e negativi sul terreno e delle specificità della sua applicazione.
Tipo di fertilizzante | professionisti | Aspetti negativi |
Liquame | Maggiore resa | Crosta sul terreno dopo l'irrigazione |
Solfato d'ammonio | Basso costo, migliora la qualità dei frutti, aumenta la conservabilità, previene l'accumulo di nitrati | Acidifica il terreno |
Urea | Durante l'alimentazione fogliare, l'azoto viene assorbito del 90% | Inefficace quando fa freddo |
Nitrato di ammonio | Applicazione comoda e veloce | Aumenta l'acidità del suolo |
CAS | Non c'è perdita di azoto, la forma nitrata favorisce la proliferazione della microflora benefica del suolo, che mineralizza i residui organici, questo è particolarmente efficace quando si coltiva il mais utilizzando la tecnologia | Liquido molto aggressivo, esistono restrizioni sui metodi di trasporto e sulle condizioni di stoccaggio |
Superfosfato | Accelera la maturazione delle pannocchie, aumenta la resistenza al freddo, ha un effetto positivo sulla composizione qualitativa dell'insilato | Non mescolare con fertilizzanti contenenti azoto (nitrato di ammonio, gesso, urea) |
Conclusione
L'alimentazione del mais adeguatamente organizzata è necessaria durante la stagione calda. Consiste in misure di base e correttive. La scelta dei fertilizzanti e la dose di applicazione sono determinati in base alle condizioni climatiche della regione, alla composizione e alla struttura del terreno.