Polmonite nei bovini: sintomi e trattamento

Se tutti i sintomi vengono rilevati in tempo e il trattamento della polmonite nei vitelli viene effettuato sotto la supervisione di uno specialista, gli animali torneranno rapidamente alla normalità e senza conseguenze negative. In uno stadio avanzato, la polmonite può diventare cronica e portare a gravi disturbi dell'apparato respiratorio e digestivo, che influenzeranno inevitabilmente lo sviluppo degli animali giovani.

Molto spesso, la polmonite o la polmonite si sviluppano nei vitelli di età inferiore a 5 mesi. Gli adulti sono meno suscettibili a questa malattia.

Cause di polmonite nei bovini

È consuetudine identificare i seguenti motivi per cui gli animali giovani sviluppano la polmonite:

  1. Condizioni di vita sfavorevoli. Se i vitelli dormono su un pavimento freddo e umido, senza lettiera e si trovano in una stanza raramente ventilata, il rischio di polmonite aumenta notevolmente.
  2. Stress dopo lo svezzamento precoce. Non è consigliabile svezzare troppo presto i vitelli dal latte materno.
  3. Castrazione nei giovani tori.
  4. Mangime di scarsa qualità o dieta povera.In particolare, i vitelli spesso sviluppano la polmonite durante il passaggio dall'alimentazione con latte a quella con foraggio grezzo, poiché qualsiasi cambiamento improvviso nella dieta indebolisce il corpo dell'animale.
  5. Trasporto analfabeta. Gli animali possono prendere il raffreddore durante il trasporto nella stagione fredda.
  6. Mancanza di movimento e carenza di ossigeno a causa della camminata rara. Senza movimento, i muscoli degli animali si atrofizzano, con conseguente indebolimento della ventilazione dei polmoni.
  7. Infezioni virali e batteriche.
  8. Surriscaldamento al sole, che provoca l'interruzione della termoregolazione.
  9. Mantenere un gran numero di animali in condizioni anguste. Quando un gran numero di mucche e vitelli si riuniscono in una stanza, nell'aria si accumulano rapidamente grandi quantità di ammoniaca e idrogeno solforato, il che non ha l'effetto migliore sulla salute del bestiame.
Importante! Il picco della malattia si verifica tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, quando i vitelli sperimentano un generale indebolimento del sistema immunitario. Durante questo periodo, gli animali giovani sono particolarmente vulnerabili a vari virus e infezioni batteriche.

Sintomi di polmonite

Il successo del trattamento dipende in gran parte da quanto precocemente viene rilevata la polmonite nei bovini. I seguenti cambiamenti nel comportamento e nel benessere degli animali indicano la polmonite nei vitelli:

  • respirazione rapida e difficile;
  • tosse frequente;
  • secrezione acquosa dal naso e dagli occhi;
  • temperatura corporea elevata;
  • feci rare, diarrea;
  • mancanza di gomme da masticare;
  • stato depressivo dell'animale nel suo insieme (letargia, apatia, orecchie cadenti).

Alcuni sintomi da soli non sempre significano che il vitello abbia la polmonite. Molto spesso si osservano tosse e lieve secrezione nasale in individui tenuti in una stalla con aria ammuffita.In questo caso è sufficiente trasferire gli animali in un'altra stanza o garantire una regolare ventilazione del luogo precedente.

Consiglio! Se si sospetta una polmonite, gli individui infetti dovrebbero essere isolati dal resto della mandria il più rapidamente possibile per evitare che la malattia si diffonda all’intera mandria. La malattia è contagiosa e trasmessa da goccioline trasportate dall'aria.

Decorso della malattia

La malattia può manifestarsi in forma acuta o cronica. In casi particolarmente avanzati, il decorso della malattia è accompagnato da un'abbondante formazione di ulcere.

La forma acuta di polmonite comporta principalmente un forte aumento della temperatura corporea, tosse e secrezioni dal naso e dagli occhi. L'appetito e le condizioni generali degli animali sono soddisfacenti, anche se talvolta si osserva apatia nel comportamento dei vitelli. Gli animali malati non si muovono se non è necessario e preferiscono restare fermi. Se la malattia è iniziata, i suoi sintomi inizieranno ad espandersi: le feci cambieranno, i vitelli inizieranno a rifiutare il cibo, ecc.

Il decorso cronico della polmonite nei bovini è caratterizzato da un chiaro ritardo dello sviluppo:

  • i vitelli malati sono più piccoli dei loro coetanei;
  • ci sono punti calvi e zone calve sulla pelliccia;
  • pelle secca.

Proprio come nella forma acuta, gli animali si muovono poco, tossiscono e mostrano una costante mancanza di respiro. Occasionalmente si può osservare secrezione nasale mucosa nei vitelli infetti. La temperatura corporea dei vitelli malati è normale, il che rappresenta una delle principali differenze tra la forma cronica di polmonite e quella acuta.

Importante! Il decorso acuto della malattia si verifica più spesso nei vitelli di 1-2 mesi. La forma cronica è più tipica per gli individui più anziani - da 3 a 5 mesi.

Diagnostica

Uno specialista deve diagnosticare la polmonite nei bovini: quasi tutti i sintomi della polmonite, in un modo o nell'altro, si sovrappongono ad altre malattie. In particolare, quando si cerca di determinare da soli la radice del problema, è molto facile confondere la polmonite con la tubercolosi e la dittoocaulosi. Queste malattie vengono trattate in modi completamente diversi.

Inoltre, prima di effettuare una diagnosi definitiva, dovrebbe essere esclusa la possibilità che i vitelli abbiano le seguenti malattie:

  • clamidia;
  • bronchite;
  • diarrea virale.

La diagnosi viene confermata dopo gli esami di laboratorio. Il modo migliore per determinare se i polmoni di un animale sono infiammati o meno è eseguire una radiografia del torace. A volte viene eseguita una biopsia polmonare per fare una diagnosi definitiva.

Importante! Molto spesso, la polmonite nei vitelli viene confusa con la tubercolosi, che è molto più pericolosa perché inizialmente la malattia è segreta. La presenza di tubercolosi nei bovini può essere rilevata utilizzando un test della tubercolina.

Metodi di trattamento

Prima di procedere direttamente al trattamento della polmonite nei vitelli, è necessario isolare l'animale e creare per lui le condizioni di vita più confortevoli. È importante che l'individuo malato sia tenuto in pace e tranquillità, abbia accesso all'acqua fresca e che la lettiera nella stalla sia pulita. Non meno importante è l'alimentazione del bestiame: sarebbe una buona idea diluire il mangime per vitelli con integratori vitaminici. Si consiglia inoltre di portare gli animali fuori più spesso se il clima è secco e caldo.

Consiglio! L'elevata umidità dell'aria, il gelo o, al contrario, il caldo estremo non gioveranno al bestiame malato. Il sole cocente può avere effetti particolarmente negativi sulla salute. La luce solare diretta può causare il surriscaldamento dei vitelli e quindi peggiorare le loro condizioni.

Trattamento farmacologico

Tutti i farmaci per il trattamento della polmonite sono prescritti da un medico. In nessun caso dovresti tentare il trattamento da solo: qualsiasi errore può solo peggiorare le condizioni dei vitelli infetti.

Nella maggior parte dei casi, la polmonite viene trattata con successo con vari antibiotici. Sono rappresentati in un'ampia varietà e la scelta di un farmaco specifico dipende dal tipo di bestiame (carne, latticini, carne e latticini), dall'età dei soggetti malati e dalla causa della malattia.

I farmaci più popolari per il trattamento della polmonite includono i seguenti farmaci:

  1. "Cefazolin" è un antibiotico per la somministrazione intramuscolare del farmaco. Si consiglia vivamente di non mescolare il trattamento con Cefazolina con altri farmaci ad effetto forte.
  2. Se la tosse è secca, puoi somministrare ai vitelli "Mukaltin", che fluidifica rapidamente il muco e aiuta a rimuoverlo dalle vie respiratorie.
  3. Molto spesso, per trattare la polmonite nei bovini, l'isoniazide viene iniettato nella trachea.

Inoltre, per trattare la polmonite vengono utilizzati i seguenti farmaci, che sono meno comuni, ma che svolgono egregiamente il compito:

  • "Farmazin";
  • "Tetraciclina";
  • "Streptomicina".

Inoltre, il veterinario può prescrivere procedure di riscaldamento, inalazioni e sfregamenti. Il blocco della novocaina fa bene alla polmonite. In ogni caso, i migliori risultati si ottengono con un trattamento complesso, quando le iniezioni endovenose o intramuscolari sono combinate con influenze esterne sui vitelli malati.

Consiglio! Il trattamento delle razze da carne per la polmonite ha le sue caratteristiche. In nessun caso si dovranno somministrare antibiotici agli animali da carne se la loro macellazione è prevista per i prossimi giorni.I componenti del farmaco possono rimanere nella carne e ridurne la qualità.

Metodi tradizionali

I giovani vitelli vengono nutriti con una soluzione di soda, leggermente riscaldata prima dell'uso. Inoltre, le seguenti erbe si sono dimostrate efficaci nel trattamento della polmonite:

  • timo;
  • radice di liquirizia;
  • farfara.

Con queste erbe si preparano decotti e infusi, che hanno anche lo scopo di stimolare l'eliminazione del catarro.

Consiglio! Se possibile, è meglio evitare l'automedicazione. I metodi tradizionali vengono utilizzati come ultima risorsa per alleviare le condizioni degli animali prima della visita dal veterinario. Non è possibile curare completamente i vitelli infetti dalla polmonite utilizzando erbe e mezzi improvvisati.

Conseguenze

Se si inizia il trattamento per la polmonite nei bovini, questa può diventare cronica o portare a gravi interruzioni nel funzionamento del sistema respiratorio. Inoltre, i sistemi cardiovascolare e digestivo, che sono strettamente legati alla funzione polmonare, possono essere danneggiati in modo irreversibile. Infine, se l'animale soffre di una malattia grave, questa può provocare un indebolimento generale del sistema immunitario dei vitelli. Generalmente saranno più suscettibili alle condizioni ambientali sfavorevoli e a varie malattie infettive.

La polmonite è estremamente raramente fatale.

Prevenzione

Le misure preventive contro la polmonite nei vitelli comprendono il rispetto delle seguenti raccomandazioni:

  1. Innanzitutto è necessario garantire una buona ventilazione dei locali in cui vengono tenuti i vitelli. A questo scopo, per comodità, nelle stalle viene spesso installato un sistema di ventilazione forzata. Inoltre, i vitelli affetti da polmonite devono essere portati a spasso di tanto in tanto per evitare che i loro muscoli si atrofizzino.
  2. Una buona prevenzione contro la polmonite è l'alimentazione dei vitellini con colostro. Dovrebbero ricevere la prima porzione entro 3-5 ore dalla nascita, il volume approssimativo è di 3-4 litri. Questo integratore alimentare naturale attiva il pieno funzionamento del tratto gastrointestinale già dal primo giorno di vita e aiuta a rafforzare il sistema immunitario.
  3. Una corretta alimentazione da sola riduce il rischio di polmonite nei vitelli. Una dieta completa per i vitelli dovrebbe includere l'alimentazione con latte (5-7 litri al giorno) e il libero accesso all'acqua pulita. I mangimi iniziali vengono introdotti gradualmente per non stressare i vitelli.
  4. Nella stalla devono essere rispettati i requisiti sanitari minimi: la lettiera deve essere cambiata tempestivamente, i locali e le attrezzature stesse devono essere periodicamente disinfettati.

Separatamente, vale la pena evidenziare un metodo di prevenzione come la vaccinazione. Attualmente i vitelli possono essere vaccinati contro la polmonite utilizzando vari farmaci prescritti da un veterinario. D'altra parte, oltre ai vaccini altamente specializzati, esistono anche vaccini complessi che neutralizzano contemporaneamente gli effetti di diversi tipi di batteri.

Importante! La vaccinazione è un modo efficace per proteggere il bestiame dalla polmonite, tuttavia non è una panacea. Anche dopo questa procedura rimane il rischio di infezione dei vitelli con infezioni virali.

Conclusione

La cosa più importante è individuare i primi sintomi in tempo e il trattamento della polmonite nei vitelli richiederà pochissimo tempo. È importante monitorare attentamente gli animali giovani nei primi 2-3 mesi di vita per non perdere disturbi nel comportamento degli animali. Un vitello sano è attivo, il suo pelo è liscio e lucido e le sue feci sono regolari. Non rifiuta il cibo e beve spesso l'acqua.Se si notano eventuali deviazioni da questi indicatori di base, dovresti dare un'occhiata più da vicino al polpaccio. Naturalmente, solo un veterinario può fare una diagnosi accurata: i sintomi della polmonite si sovrappongono in gran parte ad altre malattie, tuttavia la vigilanza non fa mai male.

Puoi saperne di più sul trattamento della polmonite nei vitelli dal video qui sotto:

Lascia un feedback

Giardino

Fiori