In cosa differisce il cavolo cinese dal cavolo bianco?

A prima vista, anche un non specialista nel campo della botanica può determinare correttamente se davanti a lui si trova il cavolo cinese o il cavolo bianco. Nonostante il fatto che queste culture siano “parenti” stretti, la differenza nell’“aspetto” è evidente. L'appartenenza alla stessa famiglia si manifesta nella somiglianza della composizione chimica e, di conseguenza, nei benefici per la salute umana.

La differenza tra cavolo cinese e cavolo bianco

In effetti, la somiglianza esterna è limitata alla presenza di una testa di cavolo. È molto facile determinare da esso se si tratta di cavolo cinese (a volte erroneamente chiamato cinese) o cavolo bianco.

Aspetto

Entrambe le colture sono piante con ciclo di sviluppo biennale. Sebbene i giardinieri siano "interessati" solo nella prima stagione, quando una testa di cavolo si forma dalle foglie gradualmente "arricciate".

Nella rosetta di cavolo cappuccio, la rosetta è sempre “sollevata” da terra, anche se l'altezza del gambo può variare. La forma delle foglie di una particolare varietà o ibrido può essere rotonda, ovale, allungata, anche a forma di cono, con bordi lisci. Sono densi al tatto, anche coriacei, elastici. Le lame delle foglie sono dipinte di verde, ricoperte da uno strato di rivestimento “ceroso” di tonalità grigiastra o viola-bluastra. Le vene (soprattutto quella centrale) sono convesse, molto ben definite.

La forma delle teste varia da quasi sferica a appiattita e a cupola

Il cavolo di Pechino (noto anche come cavolo da insalata) si differenzia dal normale cavolo bianco perché non ha il gambo; le teste di cavolo allungate di media grandezza stanno praticamente a terra. Le sue foglie sono allungate, sottili e delicate al tatto, con superficie “bollosa”, il bordo è ondulato o tagliato con denti. Anche le venature sono ben visibili, ma la differenza con il cavolo bianco è che sono larghe e piatte.

La maggior parte delle varietà e degli ibridi hanno lame fogliari verdi, ma possono essere viola inchiostro, giallastre o quasi bianche

La dimensione delle teste di cavolo determina la differenza nella resa. Il peso minimo del cavolo bianco è 0,5-0,7 kg. Media – 1,5-2 kg. In molte varietà e ibridi (soprattutto quelli a maturazione tardiva) raggiunge i 3-4 kg. Rispetto al “Pechino” (0,5-1 kg), la differenza di peso è evidente. Ci sono anche differenze nella densità e nella succosità delle teste di cavolo quando vengono tagliate e nell'elasticità quando vengono pressate.

Composizione chimica e contenuto calorico

Il contenuto calorico del cavolo cinese è di sole 16 kcal per 100 g e la differenza con il cavolo bianco (25 kcal per la stessa massa) è insignificante, ma esiste ancora. Le teste di cavolo di entrambe le colture sono costituite per oltre il 90% da acqua, non contengono praticamente grassi e sono quasi identiche in presenza di proteine. Ma i carboidrati nel cavolo bianco sono più - 5,8 g contro 2,2 g (principalmente a causa della presenza di zuccheri naturali).

La differenza nella composizione chimica è minima. Entrambe le colture sono estremamente benefiche per la salute, poiché le foglie contengono:

  • vitamine A, C, E, K, tutto il gruppo B;
  • minerali (fosforo, potassio, sodio, calcio, magnesio, ferro, zinco, manganese, rame, selenio);
  • composti biologicamente attivi con proprietà antiossidanti (luteina, tiocianato, isotiocianato, zeaxantina, sulforafano).

La combinazione di basso contenuto calorico e ricca composizione chimica è sempre richiesta da coloro che seguono una dieta

Importante! La differenza più significativa è che il cavolo bianco non contiene praticamente vitamina D, ma contiene la molto più rara vitamina U.

Applicazione

In linea di principio, il cavolo bianco e quello cinese hanno usi quasi identici in cucina. La quasi totale assenza di differenze tra loro è confermata dalla loro intercambiabilità nella stragrande maggioranza delle ricette culinarie.

Entrambe le varietà possono essere aggiunte a:

  • insalate di verdure fresche, che vengono “combinate” con altri ingredienti (uova sode, uva, mele, erbe aromatiche, formaggio, frutti di mare, pollo);
  • frullati “verdi”;
  • zuppe;
  • secondi piatti (gli involtini di cavolo ripieni di cavolo cinese sono molto più facili da preparare rispetto a quelli di cavolo bianco);
  • contorni complessi di verdure e “monoingrediente”;
  • pasticcini come ripieno.
Importante! L'unica differenza significativa è che in Russia il cavolo cinese non viene utilizzato per la fermentazione a causa della consistenza insolita del prodotto finito. Sebbene, in linea di principio, non sia vietato fermentarlo, in Asia lo spuntino kim chi preparato in questo modo è molto popolare.

Il cavolo cinese in salamoia sembra insolito, ma praticamente non c'è differenza nel gusto rispetto al cavolo bianco

Quale cavolo è più sano: cavolo bianco o cavolo cinese?

La differenza nella composizione chimica del cavolo bianco e di quello cinese è minima. Ciò è confermato da studi scientifici condotti da nutrizionisti di tutto il mondo, ottenendo risultati simili.

Il cavolo bianco è leggermente più avanti del cavolo di Pechino in termini di contenuto di fibre e pectina a causa della consistenza delle foglie.Un’altra differenza può essere considerata un piccolo “vantaggio” in presenza delle vitamine K e C. Il “trucco” principale è che è fonte della rarissima vitamina U.

Ma il cavolo cinese è più facile e veloce da digerire nella sua forma cruda, senza lasciare una sensazione di pesantezza allo stomaco. È "più avanti" del cavolo in termini di contenuto di vitamine A, B6, D e folati.

Conclusione

Determinare se si tratta di cavolo cinese o cavolo bianco è estremamente semplice: basta guardare la testa del cavolo. Naturalmente esiste una somiglianza superficiale dovuta alla stretta “parentela”, ma la differenza è molto più evidente. È impossibile dire inequivocabilmente che l'uno o l'altro sia più sano o più gustoso: la composizione chimica e il contenuto calorico sono quasi identici, così come le opzioni di utilizzo in cucina.

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