Contenuto
- 1 È possibile trattare il cavolo con la valeriana?
- 2 Contro quali parassiti aiuta?
- 3 Vantaggi e svantaggi
- 4 Come trattare il cavolo con valeriana contro i parassiti
- 5 Caratteristiche di spruzzare cavolo con valeriana contro i parassiti
- 6 Conclusione
- 7 Recensioni sull'uso della valeriana per cavoli contro i parassiti
La valeriana contro i parassiti del cavolo aiuta a sbarazzarsi di afidi, tripidi, tarme del cavolo, mosche e altri insetti pericolosi. Questo è un rimedio abbastanza potente che è completamente sicuro sia per l'uomo che per le piante stesse. Applicare più volte a stagione, non più di due volte a settimana. Per la spruzzatura viene utilizzata non solo la tintura farmaceutica, ma anche un decotto di rizoma e il succo appena spremuto dalla parte verde della pianta.
È possibile trattare il cavolo con la valeriana?
La valeriana può essere utilizzata per spruzzare il cavolo contro vari parassiti che vivono sulle crocifere e su altre piante. Potrebbe essere la falena del cavolo, l'erba bianca, gli afidi, i tripidi, il baride verde, lo scarabeo delle foglie di rafano e altri coleotteri.
Per la spruzzatura vengono utilizzate diverse forme di valeriana:
- tintura di alcol (farmacia);
- succo appena spremuto dalla parte verde della pianta;
- decotto di rizomi.
Il prodotto è abbastanza efficace, quindi non necessita di alcun integratore. Ma per risultati più rapidi potete aggiungere anche un decotto di foglie di tabacco o del sapone liquido.
Le procedure vengono eseguite più volte a stagione, massimo ogni 2-3 giorni. Le piantagioni dovrebbero essere spruzzate fino alla completa distruzione dei parassiti. Puoi anche pianificare il lavoro per l'inizio di maggio per prevenire la comparsa di massa di insetti.
La spruzzatura viene eseguita più volte fino alla completa distruzione.
Contro quali parassiti aiuta?
Puoi innaffiare il cavolo con la valeriana contro vari parassiti. Molto spesso, le piantagioni vengono attaccate dai seguenti insetti:
- Scarabeo di foglie di rafano, chiamato anche scarabeo di foglie di femminuccia. Questo è un piccolo insetto con le ali nere. Il corpo è piccolo, ma ben visibile per il suo colore scuro. Le zampe sono piccole e marroni. Il danno principale al cavolo è causato dalle femmine: a giugno iniziano a rosicchiare piccoli fori nelle foglie e vi depongono le uova. Successivamente emergono le larve, che si nutrono anche di succhi di cavolo.
- Il baride verde è un altro insetto con un corpo fino a 4 mm di diametro. Il colore è nero, bluastro, c'è una tinta metallica. Ali con scanalature. Attacca il cavolo, facendo sì che le foglie inizino a ingiallire e si formino escrescenze sulle aree colpite.
- Mosca bianca: questo insetto parassita tutte le verdure crocifere, compresi diversi tipi e varietà di cavoli. Esternamente, assomiglia a una piccola falena. Il corpo è piccolo, il colore è bianco o rosso-giallo. Per trattare il cavolo contro le mosche bianche, utilizzare una soluzione di valeriana e sapone liquido.
- Mosca del cavolo primaverile: assomiglia a una mosca normale, ma è di dimensioni più piccole. Gli adulti non parassitano le colture; solo le larve si nutrono di cavoli. Sono numerosi e voraci e possono portare a significative perdite di raccolto.
- Lo scarabeo delle pulci ondulato è un piccolo insetto nero con strisce gialle sulle ali. Corrono paralleli tra loro, lunghi 2-3 mm. La lunghezza totale del corpo può raggiungere 4-5 mm.
- Gli afidi spesso vivono di cavoli. Questo è un parassita molto pericoloso che vive sulle superfici interne delle foglie tenere. L'invasione inizia già a maggio e può continuare per tutta l'estate, con un picco a giugno. In questo momento, i parassiti e le larve adulti si nutrono dei succhi della pianta e la indeboliscono notevolmente. Poi in agosto depongono le uova nel terreno, in primavera si schiudono le larve, dopodiché il ciclo si ripete.
- Tripidi: questi parassiti sono difficili da rilevare visivamente, ma le conseguenze del loro aspetto sono evidenti. Lasciano punti neri sul fogliame: questi sono prodotti di scarto. A poco a poco il fogliame diventa bianco, poi diventa marrone e secca. I tripidi compaiono con tempo asciutto, quindi puoi prevenire la loro invasione annaffiando regolarmente e allentando il terreno.
- Gli insetti crocifere sono grandi insetti con un corpo arancione dai colori vivaci, sulla cui superficie è visibile un motivo di numerosi punti neri, trattini e macchie bianche e gialle. Parassita il fogliame del cavolo e si nutre dei suoi succhi. Di conseguenza, ingialliscono, sviluppano macchie marmorizzate e sbiadiscono. Il pericolo maggiore sono le larve: possono distruggere tutte le piantagioni. Si spostano nello strato superficiale del terreno per l'inverno. Le cimici adulte possono essere raccolte a mano, dopodiché sarà necessario spruzzarle con la valeriana.
Vantaggi e svantaggi
Trattare cavoli e altre piante con la valeriana è un metodo collaudato da tempo. Ha diversi vantaggi.
I buchi sulle foglie sono segni caratteristici di un'invasione di parassiti
Professionisti:
- il prodotto è sicuro per la salute umana;
- non inquina il suolo;
- non danneggia le piante;
- non distrugge i batteri benefici del suolo;
- La tintura può sempre essere acquistata in farmacia ad un prezzo conveniente.
Aspetti negativi:
- la valeriana potrebbe non essere efficace se l'infestazione è grave;
- Alcune ricette richiedono una pianta fresca, devi trovarla e dissotterrarla;
- È impossibile trattare la tintura troppo spesso, poiché contiene alcol etilico, che può bruciare le foglie.
Come trattare il cavolo con valeriana contro i parassiti
Esistono diverse ricette per utilizzare la valeriana contro i parassiti del cavolo. Per la lavorazione vengono utilizzate sia soluzioni che decotti. Inoltre, in alcuni casi non avrai bisogno di una tintura farmaceutica, ma di una pianta fresca: rizomi, steli o foglie.
Succo di foglie
Puoi trattare il cavolo contro i bruchi con succo di valeriana. Per prepararlo prendete gambi e foglie freschi, tritateli finemente, misurate 1 kg di materia prima e passateli al tritacarne. Quindi spremere il succo con una garza e assumere 10 gocce per 10 litri di soluzione con l'aggiunta di un insetticida, ad esempio Aktara. Trattare completamente i letti di cavolo contro i parassiti. Il prodotto può essere utilizzato per prevenire ed uccidere gli insetti più volte durante la stagione.
Decotto di rizomi con tabacco
Puoi anche spruzzare il cavolo con valeriana contro i parassiti usando un decotto. Per la preparazione, prendi i seguenti componenti:
- foglie di tabacco fresche – 500 g;
- radice di valeriana – 200 g;
- acqua – 5 lt.
Tutti i componenti vengono frantumati e mescolati, posti a fuoco basso e portati a ebollizione. Poi spegniamo il fornello e lasciamo raffreddare. Posizionare in un luogo buio, senza accesso alla luce. Il brodo risultante viene filtrato e utilizzato per trattare i letti di cavolo contro i parassiti. La procedura viene eseguita due volte a settimana fino alla completa scomparsa degli afidi e di altri insetti.
Importante! Se dopo il trattamento ha piovuto o c'era un forte vento, è necessario effettuare un'irrorazione di emergenza.
Spruzzare il cavolo con valeriana e sapone liquido
Puoi annaffiare il cavolo con la stessa soluzione di valeriana con sapone liquido in un rapporto di 2 cucchiai. l. prodotti per 3 litri. Alla soluzione viene aggiunta anche 1 bottiglia di tintura farmaceutica di radice di valeriana. Mescolare accuratamente fino a completa dissoluzione.
La tintura può essere acquistata presso qualsiasi farmacia ad un prezzo conveniente.
Invece del sapone liquido, puoi usare il sapone da bucato o il catrame. Viene schiacciato su una grattugia fine e preso nella stessa quantità: 2 cucchiai. l. per 3 l. La componente del sapone può essere aggiunta a qualsiasi soluzione o decotto a base di valeriana. Il sapone non solo distrugge i parassiti, ma consente anche al liquido di aderire bene alle foglie e rimanere in superficie più a lungo.
Caratteristiche di spruzzare cavolo con valeriana contro i parassiti
Spruzzare il cavolo è abbastanza semplice.
La valeriana può essere utilizzata per trattare qualsiasi varietà di cavolo
Questa procedura ha le sue caratteristiche, alle quali vale anche la pena prestare attenzione:
- La spruzzatura viene sempre eseguita con tempo asciutto e senza vento. Se piove è sconsigliabile effettuare l'intervento: in futuro bisognerà comunque fare nuovi trattamenti.
- Tutte le piantagioni di cavolo dovrebbero essere irrorate, anche quelle che sembrano sane. Se i bruchi o altri parassiti infestano almeno 1-2 cespugli, si sposteranno sulle piante vicine.
- Nonostante la valeriana sia relativamente sicura per la salute umana, l'ultimo trattamento contro i parassiti deve essere effettuato entro e non oltre 3-4 giorni prima della raccolta.
- La valeriana può essere diluita solo per spruzzare il cavolo con acqua a temperatura ambiente. Non è consentito utilizzare acqua notevolmente calda o addirittura più calda.Anche il troppo freddo non funzionerà: le foglie potrebbero soffrire di improvvisi sbalzi di temperatura.
- Una valeriana da spruzzare potrebbe non essere sufficiente. Se l'invasione è troppo forte, dovrai utilizzare prodotti chimici, ad esempio Aktaru, Decis, Colorado e altri. Devono essere applicati secondo le istruzioni, tenendo conto del periodo di attesa, il tempo minimo tra l'ultimo trattamento e la raccolta.
- Anche se d'estate c'erano pochi insetti, in autunno, dopo aver raccolto le teste di cavolo, il terreno deve essere accuratamente scavato. Ciò contribuirà a distruggere una parte significativa delle uova che i parassiti sono riusciti a deporre nello strato superficiale del terreno.
Conclusione
La valeriana per cavoli contro i parassiti previene abbastanza bene l'invasione. La spruzzatura viene effettuata regolarmente, soprattutto se non c'è pioggia o vento forte. Inoltre, se ci sono troppi insetti, dovrebbero essere usati mezzi più efficaci: insetticidi biologici e chimici.
Recensioni sull'uso della valeriana per cavoli contro i parassiti