Cavolo Ankoma

Il cavolo bianco è un ortaggio conosciuto da tempo e amato. Negli ultimi anni sono apparse molte varietà ibride di cavolo con periodi di maturazione diversi e più resistenti ai fattori esterni avversi. Uno di questi è una varietà tardiva: il cavolo Ankoma F1, che si è diffuso tra i giardinieri.

L'ibrido Ankom a maturazione tardiva, consigliato per la regione centrale, mostra un'eccellente conservabilità e un gusto eccellente. Il pregio delle varietà tardive, come il cavolo Ankoma, è che conservano sapore e freschezza durante tutto il periodo invernale.

Caratteristiche benefiche

Il cavolo bianco è originario del Mediterraneo ed era conosciuto già nell'antica Grecia. A Kievan Rus, le sue descrizioni si trovano nei manoscritti dell'XI secolo, ed è qui che furono usati per la prima volta i crauti.

La varietà di cavolo Ankoma F1 conserva tutte le proprietà benefiche del cavolo bianco, per le quali è apprezzata sia dai coltivatori che dai consumatori:

  • le foglie verdi superiori contengono molto acido folico, coinvolto nella sintesi dell'emoglobina, e le foglie inferiori, più leggere, sono utili per la prevenzione dell'aterosclerosi;
  • un'alta concentrazione di acido ascorbico protegge dai raffreddori in bassa stagione. Il cavolo contiene sostanze chimiche che impediscono la deposizione del colesterolo sulle pareti interne dei vasi sanguigni;
  • la fibra normalizza il funzionamento del sistema digestivo;
  • il cavolo è una fonte naturale di vitamine U e PP, note per la loro capacità di guarire piccole ulcere della mucosa gastrica.

Caratteristica

La varietà Ankoma ha forma tondeggiante con buona densità e peduncolo corto. Il cavolo Ankoma viene coltivato in piena terra ed è adatto al consumo sia fresco che preparato. Si conserva in modo eccellente in inverno e può sopportare trasporti a lungo termine senza perdere la sua eccellente presentazione. Grazie al suo apparato radicale ben sviluppato, la varietà Ankoma è resistente ai periodi di siccità. È senza pretese per le condizioni di crescita e ha una buona resistenza alle malattie, in particolare al fusarium. Il tempo di maturazione del cavolo Ankoma è di 4,0-4,5 mesi dal momento in cui vengono piantate le piantine. Con un'adeguata tecnologia agricola, la resa raggiunge i 400-600 centesimi per ettaro e il peso di 1 testa di cavolo varia da 2 a 3 kg.

Per piantare in tempo le piantine di cavolo Ankoma in piena terra, la descrizione della varietà consiglia di seminare i semi a metà o fine marzo.

I semi di cavolo Ankoma vengono seminati in vasi di torba, nei quali possono poi essere piantati nel terreno.

Il modo migliore per coltivare le piantine di Ankoma è nelle serre solari, che diventano più calde durante il giorno e più fresche di notte. Le piante si induriscono naturalmente e crescono sane e forti.

Preparazione del terreno

L'area per piantare piantine di Ankoma dovrebbe essere sufficientemente illuminata. Con la mancanza di luce si formano foglie grandi che danno origine ad una testa di cavolo sciolta. Le piantine di cavolo vengono piantate secondo uno schema di 0,7 x 0,7 m, una posizione troppo vicina influirà negativamente sulla resa.Il terreno non deve essere molto sciolto e abbastanza fertile, con un'acidità prossima alla neutra. Il cavolo Ankoma F1 cresce bene su terriccio. Per preparare il terreno in primavera, è necessario dissotterrarlo con compost e fertilizzanti minerali.

Importante! Nelle aree in cui le acque sotterranee si avvicinano alla superficie, si consiglia di realizzare letti alti - fino a 20 cm.

Piantare piantine

Per trapiantare le piantine di Ankom in piena terra è necessario scegliere una giornata nuvolosa; è possibile piantarla anche al mattino presto o alla sera. Non dovresti piantare il cavolo Ankom quando fa freddo, poiché potrebbe lanciare frecce. Affinché le piantine crescano rapidamente, devi piantarle correttamente:

  • Le piante necessitano di essere interrate nel terreno fino alla prima foglia;
  • Il terreno attorno a ciascun fusto dovrà essere ben compattato;
  • tutte le piante vanno annaffiate subito dopo la messa a dimora e il giorno successivo;
  • Per un migliore adattamento della varietà Ankoma, dopo il trapianto, ombreggiare le piantine per 2-3 giorni.

Per disinfettare le piantine già piantate è necessario:

  • cospargerlo con cenere di legno - questo trattamento dovrebbe essere effettuato dopo le piogge;
  • Innaffia regolarmente le piante con una soluzione debole di permanganato di potassio.
Importante! Un mese dopo la semina, le piantine di cavolo Ankom vengono interrate. Questa procedura deve essere ripetuta una seconda volta dopo 2 settimane.

Molti giardinieri utilizzano la tecnologia per coltivare cavoli senza piantine. Se semini i semi direttamente nel terreno, la stagione di crescita si accorcia e il sistema radicale diventa più potente. Le regole di cura sono le stesse del metodo della piantina.

Modalità di irrigazione

Per un mese dopo aver piantato le piantine, il cavolo Ankoma dovrebbe essere annaffiato 2 volte a settimana, quindi una volta a settimana. Durante la formazione della rosetta di foglie, il bisogno di acqua del cavolo aumenta.Prima che si formi la testa, il fabbisogno idrico è piuttosto elevato: circa 1,5-2 secchi. Poi diminuisce gradualmente. Se il cavolo Ankoma verrà conservato dopo la raccolta, è necessario interrompere l'irrigazione circa un mese prima.

Il seguente regime di irrigazione è più efficace per uno sviluppo ottimale del cavolo Ankoma:

  • È meglio eseguirlo 2 volte al giorno: mattina e sera;
  • È meglio annaffiare più spesso e meno, quindi le radici saranno meglio fornite di ossigeno e nutrimento, stimolando la rapida crescita della testa di cavolo;
  • dopo ogni annaffiatura il terreno attorno alle piante deve essere sciolto per garantirne la traspirabilità;
  • Il regime di irrigazione deve essere adeguato tenendo conto del tempo.

L'irrigazione deve essere calcolata con molta attenzione: un'umidità troppo elevata minaccia la rottura delle teste di cavolo. Anche la mancanza d'acqua è pericolosa:

  • lo sviluppo delle forcelle rallenta;
  • Si formano foglie troppo dure.

Controllo dei parassiti

Nonostante la resistenza del cavolo Ankoma ai parassiti, è necessario un trattamento preventivo delle piante contro le malattie più pericolose: gamba nera, peronospora, afidi e altri. Il trattamento con una soluzione di solfato di rame è efficace contro le malattie fungine. I giardinieri utilizzano anche rimedi popolari comprovati, come infusi di aglio, ortica e dente di leone.

Recensioni

Tra i giardinieri, la varietà di cavolo Ankoma è molto apprezzata, come testimoniano numerose lettere di residenti estivi.

Knopkina Ekaterina, 52 anni, Saratov
L'anno scorso ho piantato Ankoma per la prima volta, come prova. Mi è piaciuta molto la varietà: le teste sono dense, verde chiaro, succose, croccanti. Conservato bene in inverno. Soddisfatto del gusto e del mantenimento della qualità.
Danilov Prokhor, 69 anni, Nizhny Novgorod
Coltivo il cavolo Ankoma ormai da diversi anni.Mi piace la sua facilità di cura, l'alta resa, il gusto eccellente. Lo facciamo sempre fermentare per l'inverno, ma anche fresco si conserva bene senza perdere la sua succosità. Raccomando la varietà Ankoma a tutti quelli che conosco.
Rasteryaev Leonid, 80 anni, Regione di Volgograd
Di tutte le varietà tardive con cui ho avuto a che fare, mi è piaciuta di più la varietà Ankoma. Si caratterizza per un eccellente connubio tra gusto e semplicità nella tecnologia agricola. Resistente alle malattie. Durante la conservazione non perde succosità e gusto.
Zjuzina Agrippina, 63 anni, Regione di Stavropol
Una varietà meravigliosa è l'Ancona. Lo coltivo senza piantine - lo pianto con semi ad aprile. Le regole di cura sono molto semplici: devi solo annaffiarlo in tempo, a volte nutrirlo ed eseguire un'irrorazione preventiva. Mi piace molto il sapore del cavolo; funziona benissimo anche nei sottaceti.

Conclusione

Il cavolo Ankoma non richiede molti sforzi per crescere. Se seguite semplici regole per prendervene cura, vi garantirà ricche provviste per tutto l'inverno.

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