Prelievo di sangue dai bovini dalle vene subcaudali e giugulari

Il prelievo di sangue dai bovini è considerato una procedura piuttosto difficile e traumatica. A causa di vari tipi di malattie, questa procedura viene eseguita abbastanza spesso. Oggi il sangue delle mucche viene prelevato dalla coda, dalle vene giugulari e mammarie. Per semplificare il lavoro, sono state sviluppate siringhe sottovuoto, grazie alle quali la procedura per prelevare il sangue dalla vena della coda diventa completamente sicura.

Preparazione per la raccolta del sangue dai bovini

Di norma, il sangue delle mucche viene prelevato dalla vena giugulare, situata nel terzo superiore del collo. Il volume del materiale ottenuto per la ricerca non deve essere inferiore a 5 ml con un anticoagulante 0,5 M EDTA.

Prima di iniziare la procedura, gli aghi utilizzati devono essere presterilizzati mediante bollitura a tale scopo. È importante considerare che il campionamento di ciascuna mucca deve essere effettuato con un ago nuovo.

Il sito di raccolta deve essere disinfettato. Per la disinfezione, utilizzare alcol o una soluzione di iodio al 5%. Durante il campionamento, l'animale deve essere immobilizzato in modo sicuro: la testa è legata.

Dopo aver prelevato il materiale per lo studio, vale la pena chiudere ermeticamente la provetta e girarla più volte in modo che avvenga la miscelazione con l'anticoagulante. In questo caso non è consentito agitare. Ogni provetta è numerata secondo l'inventario.

Il modo più efficace è prelevare il sangue dalla vena subcaudale. In questo caso non è necessario trattenere la mucca. Si consiglia di conservare ulteriormente le provette ad una temperatura compresa tra +4°C e +8°C. Un frigorifero è perfetto per questi scopi. Non utilizzare il congelatore. Se nel campione prelevato compaiono dei coaguli, questo non è adatto per ulteriori ricerche.

Attenzione! Non è consentito l'uso di eparina e altri tipi di anticoagulanti. Per il trasporto del materiale di aspirazione vengono utilizzati sacchi speciali con refrigerante. Durante il trasporto, il sangue non deve essere coagulato o congelato.

Metodi per la raccolta del sangue dalle mucche

Oggi esistono diversi metodi per raccogliere il sangue dai bovini. Viene prelevato dalle seguenti vene:

  • giugulare;
  • latticini;
  • vena della coda.

Prima di eseguire la procedura, si consiglia di mettere in sicurezza l'animale per evitare lesioni. In questo stato, anche la mucca non sarà in grado di rovesciare la provetta. Prima della procedura, sarà necessario disinfettare il sito di prelievo del sangue utilizzando una soluzione di fenolo, alcool o iodio.

Il prelievo di un campione dalla vena giugulare è uno dei metodi più diffusi. Di norma, la procedura viene eseguita al mattino presto o prima che la mucca riceva il cibo. Per eseguire la procedura, la testa dell'animale viene legata e fissata in uno stato immobile. L'ago deve essere inserito ad angolo acuto, con la punta rivolta verso la testa.

È consentito prelevare sangue dalla vena mammaria per la ricerca solo da un adulto. Le vene del latte si trovano sul lato della mammella e si estendono lungo la zona addominale. Attraverso di loro, le ghiandole mammarie ricevono sangue e sostanze nutritive. Vale la pena notare che quanto più sviluppate sono le vene del latte, tanto più latte può essere ottenuto dalla mucca.

È più sicuro prelevare campioni per il test dalla vena della coda. Il sito di iniezione, come in altri casi, deve essere disinfettato. Se si sceglie il sito di iniezione a livello da 2 a 5 vertebre, la procedura procederà più agevolmente.

Prelevare il sangue dalle mucche dalla vena della coda

Come dimostra la pratica, il prelievo di sangue dalla vena della coda per la ricerca è l'opzione più sicura. Per questi scopi, è possibile utilizzare un ago normale o utilizzare uno speciale sistema di aspirazione. Tali sistemi includono già tubi speciali che contengono un anticoagulante e la pressione richiesta, che consente al sangue dalla vena della coda di fluire senza intoppi nel contenitore.

Prima di prelevare un campione dalla vena della coda, è necessario disinfettare il sito di iniezione con una soluzione di alcol o iodio. Successivamente, la coda della mucca viene sollevata e trattenuta per il terzo centrale. In questo caso, l'ago deve essere inserito dolcemente nella vena della coda, l'angolo di inclinazione dovrebbe essere di 90 gradi. L'ago viene solitamente inserito completamente.

Questo metodo di raccolta presenta numerosi vantaggi:

  • il campione prelevato è completamente sterile;
  • praticamente non si formano coaguli nella provetta, per cui tutti i campioni sono adatti alla ricerca;
  • Questa procedura non richiede molto tempo.Un veterinario esperto può prelevare campioni da 200 animali in 60 minuti;
  • quando si utilizza questo metodo non si verificano effetti collaterali e il rischio di lesioni al bestiame è ridotto al minimo;
  • il contatto con il sangue è minimo;
  • l'animale non è stressato, viene mantenuto il normale livello di produzione di latte.

Questo metodo viene spesso utilizzato nelle grandi aziende agricole dove è necessario prelevare un gran numero di campioni in un breve periodo di tempo.

Prelievo di sangue dal bovino dalla vena giugulare

Se è necessario prelevare sangue dalla vena giugulare, si consiglia di inserire un ago nel punto in cui il terzo superiore del collo passa al terzo medio. Il primo passo è indurre un livello sufficiente di riempimento della vena e minimizzarne la mobilità. Per questi scopi si consiglia di comprimere la vena utilizzando un elastico o le dita.

Durante la puntura, dovrai tenere la siringa con l'ago in mano in modo che la direzione dell'ago coincida con la linea della vena da forare. È necessario assicurarsi che il taglio dell'ago sia diretto verso l'alto, verso la testa. L'ago deve essere inserito con un angolo compreso tra 20 e 30 gradi. Se l'ago entra in una vena, il sangue inizierà a fuoriuscire.

Prima di rimuovere l'ago dalla vena giugulare della mucca, dovresti prima rimuovere il laccio emostatico di gomma e pizzicare la vena con le dita. È necessario pizzicare appena sopra il punto in cui si trova l'ago. L'ago viene gradualmente rimosso e si consiglia di comprimere per un po 'il sito di iniezione con un batuffolo di cotone, per evitare la formazione di ematomi sul corpo dell'animale. Al termine della procedura, il sito di venipuntura viene disinfettato con alcool o tintura di iodio e trattato con soluzione di collodio.

Attenzione! A seconda del compito da svolgere, per la ricerca è possibile utilizzare sangue, plasma o siero.

Prelievo di sangue dalla vena mammaria

In questo caso è necessario tenere presente che il prelievo di sangue dalla ghiandola mammaria può essere effettuato solo negli adulti. La vena necessaria si trova sul lato della mammella.

Prima di prelevare un campione, si consiglia di mettere in sicurezza l'animale. Di norma, la procedura richiederà la presenza di più persone. Il primo passo è radere o tagliare i peli dal punto in cui intendi forare con un ago. Successivamente, l'area preparata viene disinfettata utilizzando una soluzione di alcol o iodio.

Dovrebbe esserci una specie di piccolo tubercolo in buona visibilità, dove si consiglia di inserire l'ago. Poiché è abbastanza facile danneggiare una mucca, l'ago viene inserito con la massima attenzione possibile. Deve essere inserito obliquamente, parallelo al decorso della vena, finché l'ago non lo colpisce con precisione e appare sangue venoso di colore scuro.

Questo metodo presenta alcuni vantaggi:

  • costo ragionevole dei materiali necessari per la ricerca;
  • Non ci vuole molto tempo per raccogliere i campioni;
  • minimi schizzi di sangue.

Nonostante ciò, ci sono anche notevoli svantaggi:

  • il rischio di lesioni alla mucca è piuttosto elevato;
  • dovrà entrare in contatto con il sangue dell'animale;
  • durante il prelievo di sangue, l'animale sperimenta un forte stress, poiché l'ago viene inserito nel punto più tenero del corpo;
  • Questa procedura è abbastanza difficile da eseguire.

Grazie alle nuove tecnologie, questo metodo è diventato obsoleto e praticamente non viene utilizzato nella ricerca.

Caratteristiche del prelievo di sangue sottovuoto

L'utilizzo dei sistemi a vuoto presenta un notevole vantaggio in quanto dopo il prelievo il sangue confluisce immediatamente in un'apposita provetta, senza alcun contatto tra il personale veterinario e il campione prelevato.

Tali sistemi sono costituiti da una siringa a vuoto, che funge da contenitore, e da un ago speciale. Il collegamento con l'anticoagulante avviene all'interno di un contenitore sottovuoto.

Se consideriamo i vantaggi del prelievo di sangue sotto vuoto, possiamo evidenziare quanto segue:

  • entro 2 ore è possibile raccogliere campioni per la ricerca da 200 animali;
  • non è necessario fissare l'animale in uno stato immobile prima di iniziare la procedura;
  • in tutte le fasi della raccolta non vi è alcun contatto diretto del veterinario con il sangue;
  • poiché il sangue non entra in contatto con oggetti dell'ambiente, il rischio di diffusione dell'infezione è ridotto a zero;
  • l'animale non sperimenta praticamente alcuno stress durante la procedura.

Poiché i bovini non subiscono stress, la produzione di latte delle mucche non diminuisce.

Importante! Utilizzando sistemi a vuoto è possibile ottenere un campione di sangue sterile.

Conclusione

Prelevare il sangue delle mucche dalla vena della coda è il metodo più diffuso e indolore per l'animale. Come dimostra la pratica, questo metodo di campionamento non richiede molto tempo, per cui è possibile prelevare un gran numero di campioni dai bovini in un breve periodo di tempo.

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