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L'uva Alvika è un ibrido ottenuto da un allevatore dilettante ucraino. Si distingue per acini molto grandi, il cui peso raggiunge i 30 g, il sapore è gradevole e armonico. L'uva viene utilizzata fresca per produrre succhi e vino. La resistenza invernale è molto elevata, mentre il periodo di maturazione è precoce. Ciò consente di ottenere un raccolto normale anche nella Terra Nera e nelle regioni centrali.
Storia dell'origine
Le uve Alvika sono state allevate dall'allevatore dilettante V.M. Kalugin. (Regione di Zaporozhye, Ucraina). Questo è un ibrido ottenuto sulla base di varietà ben note: Velika e Talisman. La varietà non è inclusa nel registro dei risultati della selezione. Le uve vengono coltivate nelle regioni dell'Ucraina meridionale e sono note anche a molti allevatori russi.
Descrizione del vitigno Alvika
L'ibrido si distingue per grappoli grandi e bacche molto grandi. Il sapore è gradevole, armonico, la maturazione è precoce.
Grappoli
I grappoli sono grandi, pesano mediamente dai 600 ai 900 g, spesso si trovano esemplari di peso superiore a 1 kg, il record è di 2 kg. Inoltre, nei primi anni di fruttificazione, i grappoli non sono molto grandi, per poi aumentare di dimensioni. La forma è conica larga, la densità degli acini è moderata. Le gambe sono piuttosto lunghe e forti.
Frutti di bosco
Le bacche sono grandi, di forma ovale, notevolmente allungate nel senso della lunghezza. Raggiungono i 25-30 g di peso, fino a 5 cm di lunghezza e 2,5 cm di larghezza, il colore è viola scuro e blu. I frutti non si spezzano nemmeno con annaffiature eccessive e in caso di pioggia. Si mantengono bene in grappoli e non cadono entro 3-4 settimane dalla maturazione. Ogni frutto contiene 2-3 piccoli semi. A causa del fatto che le bacche sono grandi, i semi si sentono debolmente.
Vite
La vite è forte e di colore marrone chiaro. Matura bene, quasi per tutta la lunghezza del germoglio. Se ottieni talee, radicano quasi al 100%.
Caratteristiche dell'uva Alvika
Alvika è un ibrido, quindi tollera diverse condizioni meteorologiche, comprese le gelate invernali. La produttività è costantemente elevata e vi è resistenza a numerose malattie.
I frutti iniziano a maturare a metà agosto
Periodo di maturazione delle uve Alvika
Alvika appartiene agli ibridi (precoci) a maturazione precoce. Le bacche raggiungono la maturità tecnica 95-110, meno spesso 125 giorni dopo la gemmazione. Nelle regioni meridionali, i frutti maturano entro la metà di agosto, nella regione della Terra Nera, più vicino all'inizio di settembre.
Produttività
La resa delle uve Alvika è molto superiore a quella delle varietà originali: Velika e Talisman. Non vengono tuttavia forniti dati specifici. Nelle recensioni, i giardinieri notano che i cespugli danno frutti in modo coerente.
Gusto dell'uva Alvika
Il gusto è gradevole, stagionato, senza sfumature di noce moscata, l'aroma non è pronunciato.La polpa è gradevole, carnosa, succosa. Le note dolci sono ben avvertite; Non ci sono dati sulle valutazioni di degustazione.
Regioni in crescita
Grazie alla sua elevata resistenza invernale, l'uva Alvika può essere coltivata non solo nel sud della Russia, ma anche nelle regioni più settentrionali: la regione del Basso Volga, la regione della Terra Nera. La coltura può essere coltivata nella zona centrale, ma con l'obbligatorio ricovero invernale.
Resistenza al gelo
L'ibrido d'uva Alvika ha un'ottima resistenza al gelo: i cespugli possono resistere a temperature fino a -23 gradi. Pertanto, nelle zone con inverni miti possono essere coltivate senza riparo.
Resistenza alla siccità
Non ci sono dati sulla resistenza alla siccità delle uve Alvika. Pertanto, nella stagione calda, si consiglia di annaffiare almeno una volta alla settimana. In combinazione con altre tecniche agricole, ciò garantirà un buon raccolto.
Resistenza a malattie e parassiti
L'uva Alvika, come molti altri ibridi, è caratterizzata da una buona resistenza a varie malattie e parassiti. Pertanto, per la prevenzione, è sufficiente effettuare un solo trattamento dei cespugli a metà primavera. A questo scopo vengono utilizzati i fungicidi. Se vengono rilevati acari, prurito dell'uva, afidi e altri parassiti, è necessario effettuare un trattamento utilizzando rimedi popolari. In casi estremi vengono utilizzati insetticidi.
Modalità di applicazione
Lo scopo principale dell'uva Alvika è l'uva da tavola. Utilizzato fresco, per produrre succhi e vino fatto in casa. Le bacche crescono rapidamente e sono trasportabili. Pertanto, possono essere trasportati su lunghe distanze fino al punto vendita o alla lavorazione.
Pro e contro dell'uva Alvika
Le uve sono apprezzate per i loro acini molto grandi, dal gusto gradevole e dall'aspetto attraente. La loro pelle è resistente e non si screpola.L'ibrido è altamente resistente al gelo, il che ne consente la coltivazione anche nelle regioni centrali.
Tutte le bacche sono grandi e di dimensioni molto grandi
Professionisti:
- buon sapore;
- produttività costantemente elevata;
- eccellente radicazione delle talee;
- resistenza al gelo molto elevata;
- immunità alle principali malattie e parassiti;
- mantenere la qualità;
- trasportabilità.
Aspetti negativi:
- talee e piantine sono costose;
- ci sono pochi dati sulla resa.
Caratteristiche di atterraggio
Il luogo per piantare l'uva Alvika dovrebbe essere ben illuminato, anche senza una leggera ombra. Il periodo ottimale è metà autunno (da fine settembre a inizio ottobre), quando le temperature diurne variano dai 5 ai 15 gradi. Nella zona centrale, la regione della Terra Nera, puoi pianificare una semina anticipata, nelle regioni meridionali - fino alla fine di ottobre.
Le piantine o le talee dell'uva Alvika dovrebbero essere acquistate da vivai, collezionisti privati o società vitivinicole locali. Devono avere radici sufficientemente lunghe - più di 12 cm e diversi giovani germogli verdi alti più di 15 cm Il materiale di piantagione deve essere sano, senza danni o segni di malattia.
Si consiglia di preparare l'area per la semina in estate. Ad esso viene aggiunto humus o compost (un secchio per 2 m2), e se il terreno è argilloso aggiungere sabbia o segatura (1 kg per la stessa superficie). Alcune ore prima della semina, le piantine di uva Alvika vengono immerse in una poltiglia con argilla e uno stimolatore della crescita (Kornevin, Eteroauxina, Zircon o altri preparati).
Quando si pianta l'uva Alvika, procedere come segue:
- Scavare una buca di 70*70 cm.
- Posizionare piccole pietre sul fondo: l'altezza dello strato è di almeno 10 cm.
- Posiziona la piantina al centro e raddrizza le radici.
- Scavano con terreno fertile in modo che il colletto della radice sia esattamente a livello della superficie.
- Innaffiare con un secchio d'acqua e pacciamare per l'inverno.
Regole di cura
Prendersi cura dell'uva Alvika è semplice, come confermato dalle recensioni dei giardinieri. Si consiglia di seguire le regole standard della tecnologia agricola:
- Irrigazione 2-3 volte al mese, in caso di siccità - settimanale (2 secchi per cespuglio adulto).
- I fertilizzanti vengono applicati due volte. Ad aprile vengono somministrati superfosfato (60 g), urea (90 g) e solfato di potassio (30 g per cespuglio). Alla vigilia della fioritura aggiungere nitrato di ammonio (120 g), solfato di potassio (80 g) e perfosfato (16 g).
- Il terreno viene periodicamente allentato e diserbato.
- Le piantagioni vengono pacciamate con paglia, segatura o altro materiale.
- A metà novembre l'uva Alvik viene coperta per l'inverno. La vite deve essere staccata dai supporti, attorcigliata ad anello, adagiata a terra e pressata con pietre. Sopra vengono gettati rami di abete rosso e paglia - un'altezza dello strato di almeno 20 cm.
Se vengono seguite le regole di cura, la resa dell'ibrido è molto alta
Durante la fruttificazione, somministrare 30 g di solfato di potassio e 60 g di perfosfato per cespuglio.
Conclusione
Le uve Alvika si distinguono per l'elevata resa, i frutti grandi e il gusto gradevole. L'ibrido è abbastanza semplice da curare; le piante tollerano gli sbalzi di temperatura e persino il gelo. Le malattie sono raramente colpite, quindi la resa è stabile.
Recensioni sull'uva Alvika