Il melone è una bacca o un frutto

Il melone è un frutto profumato e deliziosamente delizioso che le persone coltivano da molte migliaia di anni. Questo dono della natura è apprezzato non solo per le sue qualità gastronomiche, ma anche per le sue proprietà benefiche e dietetiche. Quali sono i benefici e i danni del melone per la salute umana e che cos'è: una bacca, un frutto o una verdura, nonché come mangiare questo frutto per le persone con problemi di salute - è descritto in dettaglio nell'articolo.

Il melone è una bacca, una verdura o un frutto

Alla ricerca di una risposta a questa domanda, i botanici sono ancora impegnati in accesi dibattiti e non riescono a raggiungere un consenso.

Il melone ha un gusto dolce pronunciato, motivo per cui viene spesso aggiunto alle macedonie e ai succhi vitaminici. Tuttavia, è noto che cresce sui meloni, come una zucca o un cetriolo, mentre i frutti maturano sui rami degli alberi o dei cespugli. Pertanto, non è del tutto corretto classificare questo frutto come un frutto.

Anche il presupposto che un melone sia una bacca ha diritto alla vita. Sotto la buccia sottile e morbida si trova la polpa succosa e dolce, oltre a una massa di semi, tipica delle bacche. A favore di questa versione possiamo aggiungere il fatto che il melone matura sul terreno, tipico di molte colture di bacche. Tuttavia, in botanica, i frutti del melone non sono considerati bacche nel vero senso della parola. Più spesso vengono chiamate zucche o false bacche.

Ci sono anche molti fatti a favore della versione secondo cui il melone è un ortaggio. Dopotutto, i frutti che crescono sugli steli delle piante erbacee sono verdure. E il melone, oltre ad appartenere alla famiglia delle zucche ed essere imparentato con il cetriolo e la zucchina, cresce su un lungo fusto erbaceo.

Proprio a causa del fatto che questo frutto ha contemporaneamente le caratteristiche di un frutto, di un ortaggio e di una bacca, la risposta definitiva non è stata ancora trovata. E per una persona comune che apprezza il gusto del frutto senza addentrarsi nella giungla della botanica, sapere che questo non è così importante quanto quali sono i benefici di questo dono della natura e come usarlo al meglio per la salute.

Composizione e valore nutrizionale

Il melone contiene molti oligoelementi e minerali necessari per il normale funzionamento di tutti i sistemi del corpo: rame, magnesio, manganese, potassio, calcio, zinco, ferro, iodio, fosforo, zolfo e sodio. Le proprietà benefiche del melone sono indispensabili per la prevenzione di raffreddore e urolitiasi; il consumo di questo frutto stimola inoltre il funzionamento del sistema immunitario.

Inoltre, il melone contiene acido folico, che ha un effetto positivo sul funzionamento degli organi ematopoietici e riduce anche il livello di colesterolo “cattivo” nel sangue. Un’altra qualità positiva è che il melone migliora l’umore perché favorisce il rilascio dell’ormone della felicità. Le proprietà antistress aiutano a far fronte all'insonnia, all'ansia e alle preoccupazioni immotivate.

Quante calorie ci sono nel melone

Il contenuto calorico del melone dipende direttamente dalla varietà e dalle condizioni di crescita del raccolto. I meloni ad alto contenuto di zucchero sono più nutrienti. In media 100 grammi contengono 33 - 35 kcal. Esistono varietà dietetiche, ad esempio Kassaba - 28 kcal. Esistono anche varietà da dessert, come l'Honey Dew o il Cantalupo: dalle 38 alle 51 kcal per 100 grammi di prodotto.

Contenuto di vitamine nel melone

Questo frutto è famoso per il suo ricco insieme di vitamine utili, come A, C, E, H, PP e il gruppo B. Inoltre, contiene beta-carotene, che ha un effetto benefico sulla condizione della pelle e capelli. Inoltre, questa sostanza è ancora più presente nel melone che nelle carote, che sono considerate il leader nel contenuto di carotene.

Contenuto del BZHU

Il rapporto tra BZHU (proteine, grassi e carboidrati) per 100 g:

  • proteine ​​– 0,6 g;
  • grassi – 0,3 g;
  • carboidrati – 7,4 g.

In termini energetici, questo equivale al 7%, 8%, 85% del valore giornaliero, ovvero rispettivamente 2 kcal, 3 kcal e 30 kcal. In totale, questo ammonta a 35 kcal, e i carboidrati nel melone rappresentano 30 kcal, e solo 5 per grassi e proteine.

Quali sono i benefici del melone per il corpo umano?

Il melone ha molte proprietà benefiche:

  • rafforza i vasi sanguigni, aumentandone l'elasticità;
  • combatte i disturbi nervosi;
  • aumenta l'immunità;
  • stimola l'attività cerebrale;
  • normalizza il funzionamento del fegato e dei reni;
  • ha proprietà diuretiche e diaforetiche;
  • ha un effetto antitossico;
  • abbassa la pressione alta.

Questo dono della natura è utile assolutamente a tutti: sia uomini che donne (in particolare le donne incinte), sia bambini (anche i più piccoli).

I benefici del melone per il corpo umano risiedono non solo nella sua ricca composizione di minerali e vitamine, ma anche nelle fibre. Le fibre di pectina migliorano il funzionamento dell'intero tratto gastrointestinale, rimuovono le tossine e le sostanze nocive dal corpo e si saturano rapidamente.

Quali sono i benefici del melone per il corpo di una donna?

Il melone fa bene alle donne perché ha proprietà antietà e favorisce la salute di unghie, pelle e capelli. Allevierà l'insonnia e la depressione, che ha un effetto benefico sull'aspetto di qualsiasi rappresentante del gentil sesso.

Il melone è utile alle donne incinte e alle donne in menopausa per il suo alto contenuto di vitamina B9 (acido folico). E le sue proprietà antidepressive aiuteranno a far fronte al cattivo umore e ai lievi disturbi nervosi che accompagnano ogni donna in queste fasi della vita.

I benefici del melone durante la gravidanza

Il melone durante la gravidanza è molto utile, poiché la carenza di acido folico si osserva in una donna su due. Con la sua carenza, soffre il corpo sia della futura mamma che del feto non formato. Se nel corpo di una donna incinta c'è una carenza di acido folico, c'è un notevole rischio che in futuro il bambino soffra di vari disturbi nervosi e possa persino avere un ritardo nello sviluppo mentale.

Quali sono i benefici del melone per gli uomini?

Le proprietà benefiche del melone valgono anche per gli uomini.È famoso per il suo alto contenuto di oligoelementi come lo zinco, che migliora la qualità e la quantità dello sperma. Inoltre, questo frutto profumato è un afrodisiaco naturale che purifica il sangue e aumenta la potenza.

A che età i bambini possono mangiare il melone?

Un bambino di età inferiore a 12 mesi non dovrebbe ricevere questo frutto, nonostante tutti i suoi benefici. In primo luogo, l'intestino del bambino non è ancora in grado di far fronte a un tale carico e, in secondo luogo, il melone non si sposa bene con il latte, che è la base della dieta di una piccola persona.

Come mangiare correttamente il melone

La polpa del frutto contiene molte fibre, quindi va consumata lontano dai pasti principali. L'ideale sarebbe prenderlo 2 ore prima dei pasti o due ore dopo. Altrimenti potresti provare una sensazione di eccesso di cibo e pesantezza allo stomaco.

Questo frutto dolce non può essere usato come spuntino quando si bevono bevande alcoliche: può causare feci molli. Per lo stesso motivo, non dovresti includere il melone nei frappè o mandarlo giù con acqua.

Alla domanda se sia possibile mangiare il melone a stomaco vuoto, i nutrizionisti consigliano di evitare tali situazioni. Tuttavia, il melone è considerato un prodotto pesante, quindi esiste il rischio di mangiare troppo, che causerà disturbi del tratto gastrointestinale, comparsa di flatulenza e disturbi intestinali.

Per la gastrite

La possibilità di mangiare melone con gastrite dipende dal grado della malattia. Se la gastrite si presenta in forma acuta, questo frutto dovrà essere scartato. Uno stomaco con pareti infiammate inizia a produrre intensamente acido per digerire questo prodotto, il che aggrava la malattia e, inoltre, provoca fermentazione nell'intestino.

Se la gastrite è in forma calma, puoi mangiare questo frutto, ma in piccole porzioni e solo fresco.

Per la pancreatite

Come nel caso precedente, l'introduzione del melone nella dieta per la pancreatite dipende dalla fase della malattia. Se nella fase acuta non si può mangiare il melone, poiché stimola il rilascio di acido cloridrico, che a sua volta porta all'attivazione della secrezione pancreatica.

Dopo che l'infiammazione del tessuto pancreatico si è attenuata e la malattia è entrata nella fase di remissione stabile, puoi provare gradualmente a introdurla nella dieta.

Per il diabete

L'indice glicemico del melone è 65: il suo consumo aumenta notevolmente i livelli di zucchero nel sangue.

Pertanto, nel diabete di tipo II, il melone può essere incluso nella dieta, ma in piccole quantità (100-200 g), fatta salva la completa esclusione di altri carboidrati. Per il diabete insulino-dipendente, il prodotto può essere consumato in quantità ragionevoli, controllando rigorosamente i livelli di zucchero nel sangue aumentando la dose di insulina.

Per le ulcere allo stomaco

La presenza di melone nella dieta per le ulcere gastriche è indesiderabile, poiché la fibra è difficile da digerire e ha un effetto negativo sulla mucosa dell'organo. Causando forti aumenti di acidità, questo prodotto, quando entra nello stomaco, aggrava il decorso della malattia e può anche causare una forte fermentazione.

Posso mangiare il melone dopo la rimozione della cistifellea?

Dopo la rimozione della cistifellea, il melone può essere introdotto nella dieta immediatamente dopo l'intervento chirurgico. In primo luogo, questo frutto insolitamente sano, a causa del suo effetto coleretico, irrigherà i dotti biliari. In secondo luogo, la presenza di vitamina B15 nella sua composizione serve a prevenire la formazione di calcoli nei condotti.

Il melone indebolisce o rafforza

Il melone ha un lieve effetto lassativo.Le fibre vegetali contenute nella polpa fanno lavorare più attivamente l'intestino, migliorandone la peristalsi, motivo per cui questo frutto è utile anche per chi soffre di stitichezza sistematica.

È possibile mangiare il melone mentre si perde peso?

Grazie al suo basso contenuto calorico, il prodotto può essere consumato anche da chi soffre di sovrappeso, nonostante la sua dolcezza. Il melone è utile per dimagrire grazie alle sue proprietà:

  • a causa dell'alto contenuto di fibre, hanno un effetto lassativo;
  • grazie alle sue proprietà diuretiche, rimuove l'acqua dal corpo;
  • con l'aiuto dell'adenosina (una sostanza biologicamente attiva presente nel feto) per aiutare a normalizzare il metabolismo;
  • donano una sensazione di sazietà a lungo, facilitata dalle fibre vegetali.

Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che il melone ha un indice glicemico sufficientemente alto, che aiuta ad aumentare l'appetito, quindi alle persone che stanno perdendo peso non è consigliabile mangiarne più di 300 g al giorno.

È possibile mangiare il melone di notte?

Il mito secondo cui il melone fa ingrassare perché è dolce non ha assolutamente alcun fondamento. Puoi ingrassare solo se lo mangi in quantità eccessive o lo abbini al pasto principale. Se mangi correttamente il frutto, è semplicemente impossibile ingrassare.

È stato dimostrato che una fetta di melone fa bene da mangiare la sera. Gli antiossidanti migliorano la qualità del sonno e le fibre, oltre ad eliminare la tentazione di fare uno spuntino prima di andare a letto, assorbiranno le sostanze nocive entro il mattino e le rimuoveranno delicatamente dal corpo.

L'unico avvertimento è non dimenticare l'effetto diuretico del melone. Pertanto, non dovresti mangiare più di una fetta durante la notte.

Dieta del melone per dimagrire

I nutrizionisti consigliano di utilizzare il melone durante la dieta in questo modo: sostituire completamente uno dei pasti con questo prodotto, mangiandone non più di 300 g In soli 7 giorni si perderanno 3-4 kg di peso in eccesso.

Inoltre, il prodotto è adatto per diete mono e giorni di digiuno. Tuttavia, non sono consentiti più di due giorni di questo tipo di dieta, poiché il corpo inizierà a sperimentare una carenza di grassi e proteine. Con una dieta mono si dovrebbero mangiare 1500 g di melone al giorno, suddivisi in 6 pasti e bevendo tra loro fino a 1,5 - 2,0 litri di acqua o tè verde.

Se esegui tali giorni di digiuno almeno una volta alla settimana per un mese, fino a 6 kg di peso verranno persi irrevocabilmente.

Quali sono i benefici del succo di melone?

Il succo di melone è meritatamente considerato uno dei più utili. Disseta perfettamente la sete grazie al suo alto contenuto di acqua pura. Inoltre contiene adenosina, che partecipa attivamente a molti processi metabolici nel corpo e migliora la digeribilità delle proteine.

Benefici del succo di melone:

  • nella pulizia del corpo dalle tossine;
  • aiutare con l'infiammazione nella pelvi renale;
  • rimuovere l'acqua in eccesso dal corpo;
  • rafforzare il muscolo cardiaco e prevenire gli attacchi di cuore;
  • eliminando l'anemia - a causa dell'alto contenuto di ferro;
  • prevenzione del cancro;
  • ripristino dei disturbi nel fegato e nei reni.

Inoltre, il succo di questo dono della natura insolitamente utile è ampiamente utilizzato in cosmetologia. Si consiglia alle persone con pelle problematica con acne di pulire le aree problematiche con succo caldo prima di andare a letto. In una settimana non rimarrà più traccia di acne.

A causa dell'alto contenuto di potassio e silicio, il succo viene utilizzato come rimedio contro la caduta, la fragilità e la secchezza dei capelli.Dopo ogni lavaggio dei capelli, strofinare il succo sul cuoio capelluto e lasciare agire per 15 minuti, quindi risciacquare con acqua pulita. Dopo solo poche procedure, la condizione dei tuoi capelli migliorerà in modo significativo.

Restrizioni e controindicazioni

Oltre alle sue proprietà benefiche, in alcuni casi il melone può causare danni. Va consumato con estrema cautela:

  • persone con vari problemi gastrointestinali;
  • soffre di diabete mellito;
  • madri che allattano;
  • bambini di età inferiore a un anno.

In altri casi, questo frutto profumato e dolce apporta solo benefici alla salute.

Importante! Si sconsiglia di mangiare più di due o tre fette di prodotto alla volta: questo è sufficiente per fornire all'organismo sostanze utili e non sovraccaricare il tratto gastrointestinale.

Vale la pena ricordare che l'abuso di prodotti anche molto salutari può causare danni irreparabili alla salute.

Conclusione

Da tutto quanto sopra, possiamo concludere che i benefici per la salute e i danni del melone dipendono dal suo uso corretto. È importante capire che le vitamine non si accumulano e quindi non è necessario mangiare troppo il melone in estate, cercando di fare scorta di nutrienti per l'inverno. Da duecento a trecento grammi al giorno apportano benefici alla salute; una quantità maggiore può causare disturbi intestinali a lungo termine.

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