Cavolo giapponese Sirenetta: descrizione, semina e cura

Il cavolo giapponese Sirena è una varietà di insalata resistente al freddo che può essere coltivata in piena terra. Le foglie hanno un sapore gradevole con leggero retrogusto di senape; vengono utilizzate per preparare antipasti freddi, insalate e primi piatti.

Descrizione del cavolo giapponese La Sirenetta

Il cavolo sirena giapponese ha foglie piumate con bordi seghettati. Nella rosetta si formano dalle 40 alle 60 foglie, la cui altezza varia dai 30-40 cm, la superficie è liscia, si possono osservare delle rughe. Il colore del fogliame è verde con una sottile vena bianca. Il gusto è delicato, gradevole, senza forte amarezza, l'aroma è appena percettibile.

La varietà di cavolo giapponese è resistente alle condizioni meteorologiche avverse

La cultura tollera bene il freddo e non soffre il caldo estremo. Il raccolto può essere raccolto entro due mesi dalla semina.

Vantaggi e svantaggi

Quando scegli le colture da coltivare, assicurati di prestare attenzione ai loro vantaggi e svantaggi. La Sirena del cavolo giapponese ha molti vantaggi:

  • resistenza ai cambiamenti improvvisi del tempo, le piantine non hanno paura della caduta e dell'aumento delle temperature;
  • buon sapore senza amarezza, che ne consente l'utilizzo come alimento per persone affette da gastrite, malattie gastrointestinali e patologie cardiache;
  • versatilità. Con il cavolo non si preparano solo le insalate, ma si aggiunge ai piatti caldi e si copre anche per l'inverno;
  • il suo bell'aspetto permette di coltivare questa varietà come elemento decorativo su una collina alpina;
  • ad alto rendimento.

Gli svantaggi dei coltivatori di ortaggi includono il fatto che il cavolo giapponese è suscettibile agli attacchi dello scarabeo delle pulci delle crocifere. Inoltre, il cavolo ama l'umidità, quindi non può essere fatto senza annaffiare.

Resa del cavolo giapponese "La Sirenetta"

La massa del cavolo cappuccio è di circa 1,2 kg, ma esistono anche esemplari di grandi dimensioni il cui peso si avvicina a 1,7 kg. Piantando 4 piantine per 1 mq si possono raccogliere circa 5-6 kg di fogliame con piccioli.

Piantare e prendersi cura del cavolo giapponese "La Sirenetta"

Il cavolo giapponese preferisce terreni medio-argillosi e ben drenati. Per ottenere una resa elevata, è necessario seguire semplici regole di semina e cura.

I letti vengono scelti in una zona ben illuminata, perché la sirena del cavolo giapponese necessita di una quantità sufficiente di radiazioni ultraviolette. La preparazione del terreno viene effettuata in autunno.

Il terreno viene scavato, le erbacce e le vecchie radici vengono rimosse e anche fertilizzate con humus.

All'inizio della primavera, il nitrato di ammonio viene sparso sul sito in ragione di 15-20 g per 1 m². Se il terreno è altamente acido, viene effettuata la calcinazione.

I semi possono essere seminati in una serra per forzare le piantine o direttamente in terreno aperto.

Se decidi di fare a meno di coltivare piantine di cavolo giapponese Sirena, la semina inizia a metà aprile. La pianta germoglia anche con tempo freddo, quando la temperatura dell'aria non supera i +4 °C. La cultura giapponese non ha paura delle gelate primaverili.Può sopportare cali di temperatura a breve termine fino a -4°C. Condizioni favorevoli per la crescita del cavolo in piena terra sono il clima caldo e piovoso con temperature comprese tra 16 e 26 °C. Temperature eccessivamente elevate e mancanza di umidità possono causare scottature sul fogliame.

Importante! Per ottenere un raccolto anticipato, devi seminare i semi per le piantine.

Una soluzione debole di permanganato di potassio viene utilizzata per disinfettare i semi e trattare il terreno

All'inizio o alla metà di marzo, il materiale di piantagione viene messo in salamoia in manganese, messo a bagno in acqua tiepida e piantato in tazze di torba. In condizioni di serra germineranno il terzo giorno. Il trapianto in piena terra inizia all'inizio di maggio.

Alcuni giardinieri praticano la semina prima dell'inverno. La procedura viene eseguita prima dell'inizio del freddo stabile, ma la temperatura dell'aria dovrebbe essere vicina allo zero. Se dopo la semina si verifica un disgelo, i semi germoglieranno, ma non sopravviveranno all'inverno. La data approssimativa di semina è la fine di ottobre o novembre. Tutto dipende dalle condizioni meteorologiche della regione. Perché non tutti i semi riescono a sopravvivere fino alla primavera, vengono seminati 2-3 volte di più di quanto sarebbe previsto per la semina primaverile.

Per la procedura autunnale, scegli un'area elevata, che si riscalderà e si asciugherà più rapidamente in primavera. I semi vengono versati nei solchi, cosparsi di terra asciutta e pacciamati sopra con foglie o fieno. Non è necessario innaffiare l'aiuola.

Attenzione! La semina pre-invernale consente di ottenere il primo raccolto molto prima rispetto alla semina primaverile.

La cura consiste nell'irrigazione regolare. Il cavolo ama l'umidità, ma un eccessivo ristagno d'acqua influisce negativamente sulle sue condizioni. A causa del ristagno idrico, le radici potrebbero marcire e le piantine scompariranno.Oltre all'irrigazione, la coltura necessita del diserbo per eliminare le erbe infestanti, che viene effettuato man mano che si presentano, oltre all'allentamento dei filari.

Il cavolo sirena giapponese è in grado di accumulare nitrati nel fogliame, quindi i fertilizzanti possono essere applicati al minimo. È sufficiente la concimazione effettuata in autunno e all'inizio della primavera, anche prima di mettere a dimora le piantine nel terreno.

Se il terreno è impoverito, puoi nutrire il cavolo sirena con una miscela di potassio e fosforo.

Attenzione! La potatura delle foglie mature dà l'opportunità alla formazione del resto, quindi la procedura deve essere eseguita regolarmente e in modo tempestivo.

Malattie e parassiti

Per prevenire lo sviluppo di malattie sul cavolo sirena giapponese, è necessario osservare la rotazione delle colture. Buoni predecessori per il raccolto saranno le piante di legumi, zucca e belladonna. Non è consigliabile piantare una varietà giapponese dopo le verdure crocifere, poiché hanno malattie e parassiti comuni.

Gamba nera

Appare principalmente sulle giovani piantine sotto forma di zone scure e secche nella parte inferiore dei germogli.

Per evitare il blackleg si consiglia il trattamento pre-impianto delle sementi con Bactofit.

Quando viene rilevata una malattia, le foglie danneggiate vengono rimosse e la pianta viene annaffiata alla radice con una soluzione debole di manganese.

Peronospora

Appare come un rivestimento bianco sporco sul fogliame e si possono vedere anche macchie gialle. Non solo gli esemplari giovani, ma anche quelli adulti possono ammalarsi. La prevenzione consiste nella semina e nella cura adeguate: il terreno non deve essere ispessito o eccessivamente umido.

Quando compaiono i primi sintomi della peronosporosi, le piantine di cavolo sirena vengono spruzzate con miscela bordolese o fungicidi

Fomoz

I primi segni sono macchie e colletto della radice scuro. Le giovani piantine sono suscettibili alle malattie.Se rilevato, è necessario spruzzare con miscela bordolese (soluzione all'1%).

A scopo preventivo, trattare il terreno con una soluzione di permanganato di potassio.

I parassiti possono anche ridurre i raccolti.

Lo scarabeo delle pulci crocifere adora il cavolo giapponese La Sirenetta

Puoi notare la comparsa di insetti da piccoli fori sui germogli e sul fogliame. L'invasione dei parassiti si osserva in primavera, quando la temperatura dell'aria si riscalda fino a +16-17 °C.

Puoi combattere lo scarabeo delle pulci delle crocifere in vari modi. Agli insetti non piace l'umidità elevata, quindi l'irrigazione regolare ne impedirà la comparsa. È efficace spolverare le piante con tabacco e cenere; al posto della polvere di tabacco si può usare la calce.

Puoi spolverare non solo le piantine, ma anche il terreno. Per fare ciò, si consiglia di utilizzare naftalene o polvere di tabacco. Puoi anche spruzzare le piante e la zona con una miscela di sapone da bucato e cenere. Per 0,5 litri di acqua calda avrai bisogno di 2 cucchiai. l. cenere e 20 g di trucioli di sapone.

La pulce delle crocifere non tollera l'odore dell'aglio, quindi la spruzzatura può essere eseguita con l'infuso di aglio. Puoi usare le cime di pomodoro tritate e il sapone verde per creare una miscela spray.

Una soluzione debole di aceto respingerà anche gli insetti indesiderati. Per prepararlo utilizzare aceto al 9% (250 ml) e acqua tiepida (10 l).

Applicazione

Il cavolo sirena giapponese è commestibile sia fresco che trasformato.

I piani sono consigliati per la preparazione di insalate, antipasti freddi e caldi, panini, zuppe, borscht e stufati di verdure.

Le foglie vengono aggiunte alle marinate, ai sottaceti e ad altre preparazioni invernali.

Il gradevole aroma pepato della Sirenetta ti consente di utilizzare le foglie di cavolo come aggiunta a piatti di carne e pesce.Quando è fresco, il fogliame è attivo nella creazione di panini al formaggio.

Il cavolo giapponese Sirena non è solo gustoso, ma anche salutare. Contiene carotene e numerose vitamine: C, B1 e B2, PP. Per il suo alto contenuto di ferro, il cavolo è consigliato per la prevenzione dell’anemia. I sali di calcio e potassio, così come il fosforo, contenuti nelle sommità del raccolto, sono necessari per le persone che soffrono di malattie cardiovascolari.

Conclusione

Il cavolo giapponese Sirena è adatto alla coltivazione sia in piena terra che in serra. Il fogliame decorativo contribuisce al fatto che la coltura viene coltivata in aiuole e colline alpine.

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