Fungo sterco bianco: foto e descrizione, come cucinare

Nome:Scarabeo stercorario bianco
Nome latino:Coprinus comato
Tipo: Commestibile
Sinonimi:Fungo d'inchiostro
Caratteristiche:
  • Gruppo: piatto
  • Documenti: gratuiti
  • con anello
  • Colore bianco
  • Piatti: frequenti
Tassonomia:
  • Dipartimento: Basidiomiceti (Basidiomiceti)
  • Sotto dipartimento: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
  • Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
  • Sottoclasse: Agaricomycetidae (Agaricomiceti)
  • Ordine: Agaricales (agarico o lamellare)
  • Famiglia: Coprinaceae (Coprine o letame)
  • Genere: Coprinus (Scarabeo stercorario o Coprinus)
  • Specie: Coprinus comatus (Scarabeo stercorario bianco)

Il fungo sterco bianco ha un aspetto e un colore non standard, quindi non c'è consenso sulla sua commestibilità. In alcuni paesi questa varietà viene raccolta con piacere, mangiata e addirittura considerata una prelibatezza, in altri è considerata velenosa.

Sebbene non ci siano prove che lo scarabeo stercorario bianco sia tossico o pericoloso per la salute, si sa molto sulle sue proprietà benefiche.Non è difficile trovare funghi del genere; crescono in grandi gruppi, ma gli amanti della “caccia tranquilla” dovrebbero conoscerli il più da vicino possibile per imparare a identificarli per descrizione, a distinguerli da specie simili e a scoprirli le loro proprietà benefiche e dannose.

Dove cresce il fungo sterco bianco?

Lo scarabeo stercorario bianco (un altro nome è coprinus, o scarabeo stercorario dell'inchiostro) è diffuso in tutta l'Eurasia, nel Nord America, in Australia e in alcune zone dell'Africa. Viene detta “urbana” perché nel bosco questa specie si trova solo nei bordi ben illuminati e nelle radure non ombreggiate dagli alberi. Cresce nei parchi, nelle discariche, negli stadi, nei campi da gioco, lungo le autostrade, vicino a fiumi e laghi. Nei luoghi favoriti appare in grandi gruppi - 20 - 40 pezzi.

Il terreno migliore per la crescita è quello sciolto, ricco di sostanza organica, quindi pascoli, orti, frutteti e discariche di rifiuti possono spesso diventare luoghi di raccolta dei funghi. Lo scarabeo stercorario bianco è un saprofita perché si nutre di sostanze contenute nell'humus, nel legno marcio o nel letame. Ama l'umidità, appare in caso di pioggia, cresce rapidamente, vive solo poche ore, durante le quali matura e si decompone sotto l'influenza dei propri enzimi, trasformandosi in cibo per nuovi funghi.

La stagione della raccolta inizia a maggio e termina con l'arrivo delle prime gelate, ad ottobre.

Che aspetto ha uno scarabeo stercorario bianco?

Lo scarabeo stercorario bianco è il più riconoscibile tra i funghi del suo genere ed è il più adatto per scopi culinari.

Grazie al suo aspetto originale, è estremamente difficile confonderlo con qualsiasi altro.

A giudicare dalla foto, alla nascita, il fungo dello scarabeo stercorario ha un cappello oblungo, ovoidale o fusiforme, con un'altezza da 5 a 12 cm e un diametro da 5 a 10 cm.Man mano che cresce, i suoi bordi si allontanano dallo stelo e la forma diventa a campana. I funghi vecchi hanno un cappello dalla solita forma: emisferica, leggermente convessa, con un tubercolo scuro al centro.

Inizialmente lo scarabeo stercorario è bianco, ma successivamente i bordi del cappello si scuriscono, diventando prima grigi e poi completamente neri.

La superficie è ricoperta di scaglie, che la fanno sembrare “ispida”. La polpa di un fungo giovane è morbida e bianca, senza sapore né odore, ma in quello vecchio diventa viscosa e nera.

Le piastre poste sotto il tappo sono spesso posizionate e sono di grandi dimensioni. Dapprima sono bianchi, poi diventano rosa e, infine, si trasformano in un liquido nero, come tutto il cappello. Per questo motivo il fungo ha un secondo nome: inchiostro.

La gamba dello scarabeo stercorario bianco ha un diametro piccolo - circa 2 cm, ma una lunghezza significativa - da 10 a 35 cm La forma è regolare, cilindrica, con un ispessimento a forma di bulbo nella parte inferiore, cavo all'interno , fibroso all'esterno. Il colore del gambo per tutta la vita del fungo è bianco. Ha un anello mobile, che diventa nero col tempo insieme al cappuccio.

Maggiori informazioni su come appare il coprinus e dove cresce in questo utile video:

Lo scarabeo stercorario bianco è commestibile o no?

Secondo le sue caratteristiche, lo scarabeo stercorario bianco è classificato come un fungo condizionatamente commestibile della quarta categoria. La composizione chimica di 100 g di prodotto comprende:

  • proteine ​​– 3,09 g;
  • grassi – 0,34 g;
  • carboidrati – 3,26 g;
  • fibra – 1 g.

100 g della sua polpa non contengono più di 22 kcal.

La classificazione nella 4a categoria è spiegata dal fatto che lo scarabeo stercorario bianco è simile a quello velenoso, è di piccole dimensioni, fragile e non è particolarmente apprezzato dai raccoglitori di funghi.

Il giovane corpo fruttifero dello scarabeo stercorario bianco è sicuro per la salute purché il cappello sia ovoidale e di colore bianco.Non appena i funghi sono entrati nella fase di autodigestione e hanno cominciato a scurirsi, non dovrebbero essere mangiati. In questo momento sembrano estremamente poco attraenti, il che è anche un segnale per non utilizzare il prodotto. Anche i giovani corpi fruttiferi raccolti e congelati nella loro forma grezza sono capaci di autodecomposizione.

Importante! Gli esperti consigliano di effettuare un trattamento termico obbligatorio degli scarabei stercorari bianchi e il prima possibile dopo la raccolta.

Nella letteratura specializzata si trovano diversi consigli sull'utilizzo dei coprinus, tra questi:

  • Si sconsiglia di mescolare questa specie con altre durante la lavorazione;
  • raccogliere funghi in discariche, discariche di rifiuti, vicino a strade, vicino a imprese industriali;
  • utilizzare il prodotto con alcol.

Qualità del gusto

La commestibilità e il gusto dello scarabeo stercorario bianco sono visti in modo diverso nelle diverse regioni. Alcuni lo considerano velenoso, quindi non lo raccolgono mai, mentre altri lo considerano una prelibatezza.

Gli appassionati di questo fungo esotico non rimangono mai senza prede, poiché preferiscono crescere in una grande azienda. Coprinus viene utilizzato per riempire torte, zuppe, snack e conserve. Gli esperti ritengono che preparare lo scarabeo stercorario bianco non sia difficile e notano il suo gusto meraviglioso quando è salato, bollito o fritto.

Attenzione! Si ritiene che non sia necessario far bollire i funghi prima dell'uso. Tuttavia, è importante ricordare che la categoria a cui appartengono gli scarabei stercorari bianchi richiede un trattamento termico obbligatorio prima del consumo.

Vengono raccolti solo i giovani corpi fruttiferi bianchi, per la loro lavorazione non vengono dedicate più di due ore in modo che non inizi il processo di autolisi (autodigestione).

Importante! Puoi congelare i funghi solo dopo la cottura.

Benefici e danni del fungo sterco bianco

Le proprietà benefiche degli scarabei stercorari bianchi e le controindicazioni all'uso sono associate alla composizione chimica del prodotto, tra cui:

  • vitamine del gruppo B, D1, D2, K1, E;
  • minerali – zinco, calcio, sodio, fosforo, selenio, ferro, rame, potassio;
  • aminoacidi;
  • fruttosio;
  • glucosio;
  • coprino;
  • acidi (nicotinico, folico, pantotenico);
  • acidi grassi saturi;
  • tripsina;
  • maltasi;
  • tirosina e istidina.

Grazie a una composizione chimica così ricca, lo scarabeo stercorario bianco è consigliato per l'uso in una serie di malattie:

  • diabete - a causa dell'effetto ipoglicemizzante;
  • adenoma prostatico;
  • diminuzione dell'immunità;
  • emorroidi e stitichezza - come antidolorifico;
  • digestione lenta;
  • malattie articolari;
  • patologie cardiovascolari - come misura preventiva;
  • alcolismo.

Per il trattamento vengono utilizzate polveri o estratti.

I farmaci a base di funghi vengono utilizzati per combattere l'alcolismo. Il prodotto contiene coprina, una sostanza che impedisce la decomposizione dell'alcol nel corpo umano. Il suo effetto si manifesta nell'avvelenamento umano da parte di prodotti alcolici non decomposti con sintomi di accompagnamento caratteristici:

  • nausea;
  • arrossamento della pelle;
  • vomito;
  • forte sete;
  • visione offuscata;
  • sensazione di calore;
  • aumento della frequenza cardiaca.

Questi sintomi sono presenti per tre giorni. Come risultato dell'uso di farmaci con coprina durante un'abbuffata, si sviluppa un'avversione persistente e un'avversione per l'alcol.

Importante! Qualsiasi trattamento deve essere effettuato su raccomandazione di un medico e sotto la sua diretta supervisione.

Va ricordato che gli scarabei stercorari bianchi assorbono facilmente le sostanze nocive dal terreno, compresi i metalli pesanti. Per questo motivo è necessario fare attenzione nella scelta dei luoghi in cui ritirarli.

Falsi doppi

Lo scarabeo stercorario bianco ha un aspetto unico, che rende impossibile confondere questo rappresentante con altri funghi, quindi per definizione non ha doppi. Alcune specie gli sono molto simili.

Lo scarabeo stercorario tremolante

Il fungo ha un cappello ovoidale del diametro di circa 4 cm, con scanalature. Il suo colore è grigio-marrone ed è ricoperto di scaglie. La gamba è sottile, cava, fragile. La varietà cresce su legno marcio. Appartiene alla categoria condizionatamente commestibile.

Scarabeo stercorario del salice

Il suo cappello è biancastro, a forma di uovo, i solchi sulla superficie sono più pronunciati di quelli tremolanti dello scarabeo stercorario. Il bordo è irregolare, la gamba è sottile, bianca, liscia, cava all'interno. Questa specie cresce ovunque, da maggio a ottobre. Varietà non commestibile.

Scarabeo stercorario resinoso

Il fungo ha un grande cappello a forma di uovo provvisto di squame, che successivamente assume una forma a campana. La gamba è lunga (fino a 20 cm), cava, leggera, con un leggero rivestimento. Ha un odore sgradevole. La varietà non viene mangiata.

Scarabeo stercorario

Il fungo ha il cappello chiuso, di colore giallastro, che successivamente diventa più chiaro e si apre. Ci sono pieghe sulla sua superficie. La gamba è sottile, liscia, leggera, fragile, spesso non sopporta il peso del cappuccio, si rompe e poi lo scarabeo stercorario muore. La durata della vita del fungo è di circa un giorno. Appartiene alla specie non commestibile.

Scarabeo stercorario grigio

Ha un cappello ovoidale di colore grigio-marrone, con notevole fibrosità, ricoperto di scaglie. Le lastre sono grigiastre, successivamente si scuriscono e si sfumano con l'inchiostro. La polvere di spore è nera. La gamba è bianca, cava, lunga circa 15 cm, su di essa non è presente alcun anello. Specie condizionatamente commestibili.

Regole di raccolta

Sebbene lo scarabeo stercorario bianco non abbia controparti pericolose, dovresti fare attenzione quando raccogli i funghi.Per fare ciò, è necessario seguire una serie di regole di sicurezza:

  • scoprire che aspetto ha un fungo nelle diverse fasi del suo sviluppo;
  • non raccoglierlo in discariche dove potrebbero accumularsi sostanze tossiche;
  • prendere solo giovani corpi fruttiferi con placche bianche, senza segni dell'inizio del processo di autolisi;
  • A casa, selezionare e rimuovere immediatamente gli esemplari con piastre rosate;
  • processo entro 2 ore dalla raccolta.
Attenzione! I funghi di questo tipo devono essere cotti prima della cottura, poiché sono considerati condizionatamente commestibili.

Come cucinare il fungo dello scarabeo stercorario

Nonostante lo strano aspetto dei corpi fruttiferi, le caratteristiche gastronomiche del prodotto sono piuttosto elevate. Esistono molte ricette a base di scarabeo stercorario bianco, che può essere utilizzato per preparare salse, contorni, primi piatti, sottaceti e marinate.

Trota con funghi

Fette di scarabeo stercorario vengono fritte nell'olio con aglio tritato finemente. Versare un bicchiere di vino bianco nella padella e cuocere a fuoco lento per circa mezz'ora sotto il coperchio, quindi aggiustare di sale e pepe. Aggiungi ½ tazza di panna acida e fette di trota fritte ai funghi preparati. Il piatto viene servito con verdure e patate novelle.

Zuppa con scarabei stercorari

60 g di cereali di miglio e cipolla tritata finemente (1 testa) vengono versati in acqua bollente. Cuocere i cereali fino a metà cottura. Aggiungere le patate (400 g), tagliate a listarelle e cuocere fino a cottura completa. Prima della fine della cottura aggiungere pezzi di scarabei stercorari bianchi in salamoia (400 g), condire con olio vegetale (2 cucchiai), salare e far bollire per 10 minuti.

Le ricette per preparare lo scarabeo stercorario bianco si distinguono per la loro varietà, facilità di esecuzione, combinazione di vari prodotti e interessante gusto ricco.L'importante è avere funghi di alta qualità, raccolti e lavorati secondo tutte le regole.

Conclusione

Lo scarabeo stercorario bianco ha un aspetto strano e un nome del tutto poco appetitoso. Tuttavia, con una raccolta e una preparazione adeguate, puoi ottenere non solo piatti gustosi, ma anche sani.

In molti paesi questa varietà è considerata una prelibatezza e viene coltivata su scala industriale. Non ha ancora guadagnato una grande popolarità tra i nostri raccoglitori di funghi, ma gli ammiratori del prodotto notano il suo gusto eccellente.

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