Amaranto: raccolta e conservazione di tutte le parti, può essere essiccata interamente per l'inverno

Ogni anno sempre più giardinieri e agricoltori coltivano l'amaranto. Con il giusto approccio, la coltivazione della pianta porta buoni guadagni, poiché la massa verde e i semi hanno un alto valore nutritivo. Inoltre, la cultura decorativa può diventare un elemento sorprendente del paesaggio. È innanzitutto importante imparare a determinare il momento in cui raccogliere ed essiccare l'amaranto, nonché a preparare i semi della pianta.

Il livello di resa dell'amaranto dipende dalla qualità del terreno, dal rispetto delle date di semina e dall'organizzazione della cura delle colture

Quando si può raccogliere l'amaranto?

Puoi raccogliere l'amaranto a scopo alimentare entro pochi giorni dalla semina della pianta. Le verdure giovani vengono utilizzate nelle insalate, le foglie e gli steli di una pianta adulta sono adatti per preparare alcuni piatti. Il prodotto vegetale viene utilizzato in cucina allo stesso modo degli spinaci.

Nella raccolta dell'amaranto per insilato, la raccolta inizia nella fase di fioritura e termina quando i semi raggiungono la maturazione lattiginosa-cerosa.Il ritardo porta ad una diminuzione della qualità della massa verde e provoca un deterioramento delle proprietà nutrizionali del prodotto, compresa la perdita di proteine.

I semi della pianta maturano tre mesi dopo la semina. Termini più specifici dipendono dalla posizione geografica della regione in cui viene coltivata la coltura. Pertanto, nella regione della Terra non nera, il momento della raccolta dei semi è ad agosto, nelle regioni più meridionali - a metà estate.

Importante! Sebbene i botanici conoscano più di 60 specie di amaranto, solo tre di esse sono state coltivate. Le piante sono servite come base per lo sviluppo di varietà vegetali, cerealicole, universali, foraggere e ornamentali.

Segni di maturazione dell'amaranto

Se l'amaranto viene coltivato per produrre foglie giovani, vengono tagliate durante il periodo di formazione attiva del raccolto. La massa verde dovrebbe essere elastica e fresca. Sono considerate adatte le foglie la cui lunghezza non supera i 20 cm, con un'attenta manipolazione il raccolto può fornire verde ai proprietari del sito per due mesi. Gli agricoltori esperti sanno che tagliare un gran numero di foglie non ha effetti negativi sulla pianta. Nei restanti seni si formeranno nuovi germogli nei prossimi giorni.

I fusti, che dopo un prolungato trattamento termico vengono utilizzati anche a scopo alimentare, vengono recisi quando raggiungono i 20-25 cm di lunghezza. La pianta non smette di svilupparsi e dopo poco tempo compaiono giovani germogli dai boccioli.

Il momento della raccolta dei semi delle colture è determinato dal conteggio. Per fare questo, osserva le piantagioni, notando l'inizio della fioritura. Secondo i tecnici agrari si può stabilire la data corretta per la raccolta dei semi di amaranto aggiungendo 40 giorni alla data. Di norma, a questo punto matura circa l'80% dei semi. Il grado di maturazione si determina agitando il pennello della pianta.Se i semi cadono facilmente significa che è giunto il momento di raccogliere i semi.

Le pannocchie di amaranto raccolte vengono appese a mazzetti o disposte in un luogo ben ventilato, lontano dalla luce solare diretta. Le infiorescenze essiccate vengono strofinate tra le mani per separare i semi. I piccoli chicchi risultanti vengono setacciati attraverso un setaccio, rimuovendo così bucce e detriti. Se consumati regolarmente, i semi hanno un effetto positivo sul corpo umano.

I semi di amaranto migliorano le condizioni del corpo attivando il metabolismo e stimolando i processi rigenerativi

Come conservare l'amaranto per l'inverno

L'amaranto può essere preparato per l'inverno. Se conservata correttamente, la pianta non perde le sue proprietà benefiche e curative.

Amaranto essiccato

Conservare ed essiccare l'amaranto è un processo semplice, ma richiede tempo. Le foglie tagliate vengono lavate bene sotto l'acqua corrente e l'umidità rimanente viene accuratamente eliminata. Esistono due modi per essiccare la pianta:

  • le foglie vengono tagliate e disposte su carta in una stanza buia e ventilata;
  • le piante vengono raccolte in mazzetti e appese in soffitta.

Durante l'essiccazione è importante appendere i grappoli ad una certa distanza e non renderli troppo densi, in modo che ci sia spazio libero tra le foglie. Se la pianta viene essiccata interamente in mazzi, la miscela di amaranto risultante ha un aroma gradevole.

Avvertimento! Se si intende conservare l'amaranto sotto forma di pannocchie profumate, vengono tagliati in anticipo, senza attendere la maturazione finale.

L'amaranto è un elemento luminoso delle composizioni floreali, per creare i quali vengono dissotterrati cespugli alti 25 cm insieme alle radici

Amaranto congelante

La surgelazione permette non solo di preservare le qualità nutritive dell'amaranto, ma anche di lasciare inalterato il colore naturale delle foglie. Questo metodo non richiede la pre-essiccazione o la cottura delle verdure. Puoi congelare le foglie intere o tagliate. Il prodotto preparato viene posto in sacchetti di plastica. Le foglie preconfezionate vengono conservate sul ripiano inferiore del congelatore.

Marinata

Molte casalinghe preferiscono mettere in salamoia le verdure amaranto. Le foglie della pianta possono essere raccolte separatamente oppure abbinate alle verdure. Gli esperti culinari offrono due metodi di decapaggio:

  1. La massa verde frantumata viene cosparsa di sale grosso (200 g per 1 kg di prodotto).
  2. Versare sulle foglie tagliate una marinata di acqua, sale, una piccola quantità di aceto e zucchero.

Le marinate pronte vengono spesso utilizzate come condimento piccante per piatti di carne, frutti di mare e contorni (principalmente riso bollito). A volte le massaie aggiungono il prodotto in salamoia per condire le zuppe.

Estratto di olio

L'olio di amaranto è un prodotto alimentare prezioso. Ma a casa è impossibile spremerlo. Ma se lo desideri, prepara l'estratto di olio di amaranto secondo la ricetta popolare:

  1. I semi vengono leggermente fritti finché non appare un aroma caratteristico.
  2. I chicchi vengono macinati con un pestello in un mortaio di legno fino allo stato polveroso.
  3. La miscela risultante viene integrata con olio d'oliva in rapporto 1:2.

L'estratto oleoso può essere utilizzato per condire insalate e altri piatti. È anche un ottimo prodotto cosmetico, sulla base del quale vengono realizzate maschere per viso e capelli e un gel emolliente per il corpo.

Usi dell'amaranto essiccato

È più conveniente conservare le foglie essiccate di amaranto macinandole in un macinacaffè. La pianta macinata viene utilizzata per preparare:

  • primi piatti;
  • insalate;
  • condimenti;
  • infusi d'erbe;
  • tè aromatici.

Le borse realizzate in tessuto di cotone spesso sono le più adatte per la conservazione. Puoi anche versare le foglie secche tritate in barattoli di vetro. La polvere di erbe deve essere conservata sotto un coperchio stretto.

Consiglio! Dall'amaranto essiccato si ottiene una deliziosa bevanda calda con l'aggiunta di un po' di miele e una fetta di limone. Come componenti aggiuntivi è possibile utilizzare bacche di rosa canina, biancospino, aronia e mirtillo.

Si consiglia di bere il tè all'amaranto ai primi segni di raffreddore, poiché una bevanda calda è un ottimo rimedio contro i batteri

Conclusione

Esistono diversi modi per essiccare l'amaranto e preservare il prodotto sano. Quasi tutte le parti della pianta vengono utilizzate a scopo alimentare: steli, foglie, semi. La scelta del metodo di preparazione del cibo per l'inverno dipende dalle preferenze di gusto dei membri della famiglia. Se adeguatamente lavorata, la pianta produce deliziosi piatti culinari dal gusto e dall'aroma speziati.

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