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Il fungo lamellare Psathyrella vellutata, oltre ai nomi latini Lacrymaria velutina, Psathyrella velutina, Lacrymaria lacrimabunda, è conosciuto come Lacrymaria vellutata o feltro. Specie rara, è classificata nell'ultimo gruppo in termini di valore nutritivo. Adatto al consumo previa bollitura.
Dove cresce la psatirella vellutata?
Psatirella vellutata cresce singolarmente o forma piccoli gruppi. In una piccola area del micelio possono crescere da tre a cinque copie.A metà luglio, dopo le precipitazioni, compaiono i primi funghi singoli, in agosto avviene la fruttificazione di massa, che dura fino all'inizio di settembre. Nelle regioni dal clima caldo, le ultime psatirelle vengono raccolte prima di ottobre.
La specie preferisce terreni sabbiosi, cresce in tutti i tipi di foreste e si trova nelle radure aperte, vicino ai sentieri e ai bordi delle strade. Si trova nei parchi e nelle piazze cittadine, nei giardini tra l'erba bassa. Nelle aree forestali si manifesta sui resti di legno marcio, legno morto, ceppi e rami secchi caduti. La specie è distribuita dal Caucaso settentrionale alla parte europea, il principale accumulo di psatirella si trova nelle foreste miste della Russia centrale.
Che aspetto ha lo Psatirellus vellutato?
Il fungo è di taglia media, il corpo fruttifero è costituito da un cappello e da un gambo.
Le caratteristiche esterne della psatirella sono le seguenti:
- La forma del cappello all'inizio della crescita è arrotondata-convessa, strettamente collegata al gambo dal velo. Man mano che matura, il velo si rompe, forma un anello sul gambo e si frammenta sotto forma di una larga frangia lungo il bordo del cappello.
- Negli esemplari maturi la forma diventa prostrata, di circa 8 cm di diametro con un piccolo rigonfiamento al centro.
- La superficie è vellutata, finemente squamosa, con rughe radiali.
- Il colore è bruno chiaro o giallo-ocra con una macchia scura nella parte centrale.
- Lo strato sporale è lamellare e si estende fino al fusto. I piatti sono fittamente disposti e ben fissati al fondo.
- L'imenoforo è vellutato, di colore grigio nei funghi giovani, negli esemplari adulti è più vicino al nero con bordi chiari.
- Il gambo è cilindrico, sottile, lungo fino a 10 cm, allargato in prossimità del micelio.
- La struttura è fibrosa, cava, di colore grigio chiaro.
La polpa è acquosa, sottile, fragile e leggera.
È possibile mangiare la vellutata di psatirella?
Nella classificazione dei funghi in base al valore nutrizionale, la Lacrymaria tomentosa è inclusa nell'ultima quarta categoria. Appartiene alla specie condizionatamente commestibile. La lavorazione è possibile solo dopo la bollitura preliminare. Il corpo del frutto è acquoso e molto fragile, non adatto alla raccolta invernale.
Qualità gustative della vellutata di fungo psatirella
Un fungo dal sapore amaro, soprattutto quando maturo. L'odore è gradevole di fungo. La polpa è acquosa, il fungo perde 2/3 della sua massa dopo la lavorazione. Ma conserva completamente la sua composizione chimica.
Benefici e danni al corpo
Il corpo fruttifero della psatirella è costituito per l'80% da acqua, il resto contiene proteine, aminoacidi, un insieme di vitamine e microelementi. Ma il loro numero è insignificante. Lacrymaria non porta molti benefici. Il fungo non è richiesto tra i raccoglitori di funghi. Ambigua è anche l’opinione dei micologi riguardo l’utilità della psatirella. Non sono presenti composti tossici nella composizione, ma se lavorato in modo improprio, il prodotto forestale può causare disturbi al sistema digestivo.
Falsi doppi
La specie è classificata come falso fungo del miele; il suo aspetto è simile alla Psatirella vellutata.
Il doppio si distingue per una colorazione più bianca del corpo fruttifero; è uniforme sia nella parte superiore che sul gambo. Crescono in colonie sui resti di legno marcio di varie specie. Il colore dello strato lamellare contenente spore è marrone chiaro con una sfumatura rossa. Appartiene alla specie non commestibile.
Regole di raccolta
Prendono la lacrimaria vellutata solo in un luogo ecologicamente pulito, non è possibile raccoglierla vicino a imprese industriali, stazioni di servizio, autostrade o all'interno della città.I funghi possono causare avvelenamenti da sostanze dannose per l'organismo accumulate nel corpo fruttifero. Gli esemplari troppo maturi non vengono raccolti; il loro sapore è amaro e si conserva dopo la lavorazione.
Utilizzo
Dopo la raccolta, il feltro lacrimaria viene pulito dai detriti, lavato e fatto bollire per 40 minuti. Il decotto non viene utilizzato per cucinare. Il prodotto lavorato viene fritto, bollito in zuppa o in umido con verdure. I funghi bolliti vengono utilizzati per le insalate, ma non sono adatti per il decapaggio. Puoi marinare assortito con altri tipi. La lacrimaria vellutata non viene raccolta in massa.
Conclusione
La specie lamellare Psatirella vellutata è un fungo di scarso valore gastronomico. Il sapore è amaro e può essere utilizzato in cucina solo dopo una bollitura prolungata. La specie cresce in boschi misti, prati e parchi cittadini. Si trova raramente e viene raccolto da metà estate fino all'autunno.