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La Psatirella cottonata è un abitante della foresta non commestibile della famiglia Psatirella. Il fungo lamellare cresce nelle foreste secche di abeti rossi e pini. È difficile da trovare, nonostante cresca in famiglie numerose. Comincia a dare i suoi frutti a metà autunno, che dura fino al primo gelo. Per non causare danni al tuo corpo, devi conoscere le caratteristiche esterne del fungo, familiarizzare con foto e video.
Dove crescono i siluri Psatirella?
La Psatirella cottonata è una specie rara che preferisce crescere in piccoli gruppi nelle foreste secche di conifere. Comincia a dare i suoi frutti da agosto a fine ottobre.
Che aspetto hanno i siluri Psatirella?
Il pioppo Psatirella ha un cappello emisferico, che man mano che cresce si raddrizza e diventa quasi piatto. La superficie è ricoperta da una buccia sottile, che si screpola con tempo secco e conferisce al fungo un colore variegato. Da sotto la buccia sottile fa capolino la polpa bianca come la neve, grazie alla quale il fungo assume un aspetto “cotone”. Il cappello è dipinto di grigio chiaro e diventa lucido e viscido dopo la pioggia.
Lo strato di spore è formato da sottili placche biancastre, che in giovane età sono ricoperte da un manto bianco come la neve. A poco a poco si scuriscono, la pellicola sfonda e scende parzialmente sullo stelo.
La gamba cilindrica può essere lunga fino a 6 cm, la parte superiore ristretta è dipinta di bianco, quella più vicina al suolo è grigio scuro. La superficie è ricoperta da numerose scaglie grigio chiaro. La carne della specie è densa e bianca come la neve, se danneggiata meccanicamente emette un gradevole aroma di tiglio o lillà.
La riproduzione avviene tramite spore microscopiche, ovoidali, che si trovano in una polvere di spore viola scuro.
È possibile mangiare i siluri psatirella?
Questo rappresentante del regno della foresta è considerato immangiabile. Per non confonderlo con specie commestibili ed evitare intossicazioni alimentari, è necessario studiare le caratteristiche esterne della specie. Ma se un fungo finisce accidentalmente sul tavolo, è importante notare in tempo i segni di intossicazione e fornire il primo soccorso.
Sintomi di avvelenamento lieve:
- sudore freddo e viscido;
- nausea;
- dolore epigastrico;
- diarrea;
- febbre;
- polso rapido.
Se compaiono segni di intossicazione, fornire immediatamente il primo soccorso. Per questo:
- Il calore è posto sulle gambe e sullo stomaco;
- la vittima viene liberata dagli indumenti restrittivi;
- fornire assorbenti;
- se non c'è diarrea, si dovrebbe somministrare un lassativo.
Come distinguere la psatirella dal silavilago
Il silvilago Psatirella, come ogni abitante della foresta, ha dei doppi. Questi includono:
- Vellutato – appartiene al 4° gruppo di commestibilità. La specie si riconosce dal cappello a campana, che si raddrizza parzialmente man mano che cresce. La superficie ha un diametro massimo di 8 cm, ricoperta da una buccia vellutata di colore marrone limone o marrone chiaro. Un gambo cilindrico, leggermente ricurvo, lungo 8-10 cm, ricoperto da piccole scaglie grigio sporco. La polpa è fibrosa, senza sapore o odore di fungo pronunciato. Il fungo cresce tra gli alberi decidui e inizia a dare i suoi frutti da luglio a settembre. Cresce singolarmente e in piccole famiglie in prati ben illuminati.
- Globulare - un esemplare non commestibile che preferisce crescere su ceppi, legno danneggiato di latifoglie e conifere. Puoi riconoscere il fungo dal cappello convesso color crema o caffè. Dopo la pioggia il cappello si gonfia e aumenta di dimensioni. La polpa biancastra è densa, fragile, senza gusto o odore pronunciati. La gamba è cava, leggermente ricurva, raggiunge un'altezza fino a 8 cm, è ricoperta di scaglie grigio chiaro e la parte superiore è polverosa.
- Kandollya – la specie appartiene al 4° gruppo di commestibilità. Lo si riconosce dal piccolo cappello a campana di colore bianco neve o bruno-limone e dal gambo cilindrico bianco-caffè. Lo strato inferiore del cappello è formato da placche grigie aderenti al gambo. La polpa è sottile e fragile, ha un gradevole odore e sapore di fungo. Questo esemplare cresce in famiglie numerose tra gli alberi decidui, nei boschi, nei parchi e nelle piazze.Inizia a dare i suoi frutti da maggio a ottobre.
Conclusione
Psatirella cottonata è un bellissimo rappresentante non commestibile del regno dei funghi. Predilige i boschi secchi di conifere e comincia a fruttificare da agosto ai primi di novembre. Nelle regioni con climi caldi, la specie cresce dall'inizio dell'estate fino al primo gelo. Per evitare un'intossicazione alimentare lieve, è necessario consultare le informazioni nell'atlante del raccoglitore di funghi e, quando si raccolgono i funghi, passare accanto a specie sconosciute.