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Il fungo papillare del latte (Lactárius mammósus) è un fungo lamellare del genere Mlechnikov, famiglia Russula, classificato come commestibile condizionatamente a causa del contenuto di succo di latte, che conferisce ai corpi fruttiferi un sapore amaro. Questa specie, come altre varietà commestibili di asclepiade, è molto apprezzata nella cucina tradizionale russa.
Descrizione del seno papillare
Il fungo del latte papillare è un fungo lamellare abbastanza grande su un gambo. Molti amanti della "caccia tranquilla" credono che abbia un aspetto ordinario, ma il suo cappello può avere un bel colore a causa della presenza di sfumature insolite al suo interno.
Il fungo papillare appartiene alla specie lattifera. Il suo succo lattiginoso non secerne abbondantemente; ha un sapore dolciastro, ma lascia un retrogusto amaro. Non cambia colore nell'aria. Negli individui vecchi e troppo maturi è praticamente assente.
Descrizione del tappo
Il cappello del fungo papillare ha spessori diversi: in alcune zone è sottile, in altre è carnoso. Il suo diametro è 30–90 mm. Negli esemplari giovani i bordi del cappello sono piegati, ma col tempo acquisisce una forma tesa piatta o curva con un tubercolo pronunciato al centro.
Il seno papillare ha una calotta grigia con sfumature di altri colori: blu, marrone, viola, bruno o anche rosa. Con l'età, il cappello sbiadisce, diventa secco e diventa giallo. Fibre e scaglie di funghi sono visibili sul cappello degli esemplari adulti. La polpa è bianca, scurisce quando viene rimossa la pelle.
Le placche sono frequenti, strette, di colore biancastro e virano al rosso col tempo.
Descrizione della gamba
La gamba del fungo del latte è cilindrica, liscia, bianca nei giovani rappresentanti, ha una lunghezza di 30–70 mm e uno spessore di 8–20 mm. Con l'età diventa cavo, si scurisce e acquisisce il colore del cappello. La carne densa e fragile della coscia è inodore e ha un sapore dolciastro.
Dove e come cresce
Il periodo di fruttificazione dei funghi lattiginosi è breve: di solito la stagione cade tra agosto e settembre, ma a seconda delle condizioni meteorologiche e climatiche questo periodo può essere più lungo. Cresce sempre in gruppi; non si trovano quasi mai esemplari singoli. Può essere trovato nelle foreste di conifere, decidue e miste su suoli sabbiosi o acidi umidi. Cresce nelle regioni temperate settentrionali. La maggior parte dei laticiferi di questa specie vengono raccolti in Siberia, negli Urali e nella regione centrale della Russia.
Il fungo è commestibile o no?
Questa specie di fungo è classificata come commestibile condizionatamente.
Come preparare i funghi papillari
Per eliminare il sapore amaro, i funghi del latte vengono messi a bagno per tre giorni in acqua, cambiando l'acqua due volte al giorno. I più apprezzati sono i funghi al latte salati o in salamoia. Ci sono prove che nella Rus' il fungo del latte salato fosse addirittura chiamato "fungo reale". Dopo l'ammollo può essere preparato in qualsiasi altro modo: aggiunto alle zuppe, fritto, in umido, ecc.
Proprietà medicinali dei funghi papillari
Nella medicina popolare i funghi lattiginosi sono stati a lungo utilizzati per curare malattie renali ed epatiche e come diuretico. Si è notato che il loro utilizzo riduce notevolmente la probabilità di depositi di sale e di formazione di calcoli. La ricerca moderna mostra che la polpa dei funghi lattiero-caseari contiene una sostanza che ha proprietà antibatteriche, quindi questo fungo viene utilizzato in medicina come coadiuvante nel trattamento della tubercolosi e di altre malattie polmonari. Viene utilizzato anche per accelerare la guarigione delle ferite.
Come agente antinfiammatorio, i funghi papillari salati mostrano la massima efficacia. Per trattare vari tipi di infiammazioni si consumano ogni 3 giorni, 250 g Il consumo regolare di questo tipo di asclepiade aiuta a rafforzare il sistema immunitario.
A causa del loro alto contenuto di vitamine del gruppo B, questi funghi vengono utilizzati nel trattamento dei disturbi mentali. Fanno parte dei farmaci per rafforzare il sistema nervoso e prevenire nevrosi e depressione.
Applicazione in cosmetologia
I funghi papillari sono un prodotto unico che ha trovato applicazione anche in cosmetologia. La vitamina D, che ne fa parte, ha un effetto benefico sulla condizione della pelle e dei capelli. Si trova nei prodotti animali e viene prodotto sotto l'influenza del sole, ma se per qualche motivo queste fonti non sono disponibili, i funghi lattiginosi sono perfettamente in grado di reintegrare la carenza di questa vitamina essenziale.
In cosmetologia vengono utilizzati anche decotti ed estratti di corpi fruttiferi. Grazie alle loro proprietà battericide, rinforzano i capelli e puliscono la pelle se usati esternamente.
Tra le persone, funghi di questo tipo vengono spesso utilizzati per rimuovere le verruche. Per fare questo, applica un cappello di fungo del latte salato sulla crescita e lascialo agire per un po 'di tempo. La procedura viene ripetuta fino al raggiungimento del risultato.
I benefici dei funghi papillari per la perdita di peso
Il valore nutrizionale delle proteine di questi funghi non è inferiore alle proteine di origine animale, quindi i funghi lattiferi servono come un'ottima fonte di questa sostanza essenziale per coloro che non mangiano carne. Il prodotto in sé è piuttosto ricco di calorie, ma la proteina praticamente non forma depositi di grasso, ma consente di raggiungere una rapida saturazione.Il suo valore sta nel fatto che fornisce energia senza grassi e carboidrati. L'elemento principale del corpo fruttifero è la fibra, necessaria per una corretta digestione.
Gli aminoacidi che compongono queste euforbia sono ben assorbiti dall'organismo e le vitamine A, E, PP, acido ascorbico e minerali consentono di ottenere i microelementi necessari in quantità sufficienti, il che è molto importante nell'alimentazione dietetica. L'effetto diuretico è quello di rimuovere i liquidi in eccesso e le tossine dal corpo.
I doppi e le loro differenze
La controparte più pericolosa di questo tipo di fungo è il falso fungo (asclepiade della canfora), che, sebbene classificato come commestibile condizionatamente, può causare gravi avvelenamenti. Con l'età, si accumula una sostanza che non si decompone durante il trattamento termico ed è pericolosa per l'organismo in grandi quantità, quindi gli esperti raccomandano di rifiutarsi di raccoglierla.
Per non confondere l'asclepiade della canfora con i funghi del latte più preziosi, prestare attenzione ai seguenti segni:
- i giovani funghi finti latte hanno un odore pronunciato di canfora, ma con l'età la loro carne acquisisce anche l'aroma delle scaglie di cocco, quindi questo segno non può essere considerato assoluto;
- il colore del cappello del doppio non commestibile è marrone scuro, con sfumature violacee, ma se il fungo cresce su bordi soleggiati, il suo cappello può sbiadire e acquisire una tinta marrone chiaro;
- la polpa della gamba dell'asclepiade della canfora è rossastra;
- Il segno più attendibile di un falso doppio è la comparsa di una macchia marrone scuro quando si preme sul cappuccio, che diventa immediatamente ocra.
È simile al fungo del latte papillare ed è un'asclepiade condizionatamente commestibile che è aromatica. Puoi distinguerlo dal cappello: nel doppio è leggermente pubescente e la sua tonalità è più chiara: grigio ocra o grigio lilla. Il centro del cappello, di regola, senza tubercolo, è leggermente depresso. Cresce nelle foreste decidue e miste sotto le betulle. La polpa fresca dell'asclepiade aromatica ha un distinto odore di cocco.
L'asclepiade di quercia è un'altra specie simile al papillare. Appartiene anche ai rappresentanti condizionatamente commestibili del regno dei funghi. Il suo cappello rosso o giallo-arancio è a forma di imbuto e ricurvo verso l'interno ai bordi. I funghi del latte di quercia formano la micorriza con faggio, quercia e carpino.
Conclusione
Il fungo papillare è un fungo ben noto agli amanti esperti della “caccia tranquilla”. La composizione chimica unica lo rende non solo un prezioso prodotto alimentare, ma ne determina anche le proprietà medicinali, dietetiche e cosmetiche.